Giovedì 11 Aprile 2024

Non si presenta alle nozze, la sua auto trovata con un morto carbonizzato

Giallo a Salemi: si attende la conferma del Dna per identificare la vittima. Del proprietario della vettura si sono perse le tracce da giorni

Carabinieri

Carabinieri

Salemi (Trapani), 6 gennaio 2018 - Giallo a Salemi, in provincia di Trapani.  Gli ingredienti di un copione da film ci sono tutti: dal corpo carbonizzato in auto, alla persona scomparsa, fino al matrimonio saltato all'ultimo minuto. Ora bisogna trovare un finale a una vicenda, drammatica, dai contorni tutt'altro che delineati. 

IL RITROVAMENTO - Il corpo di un uomo morto carbonizzato è stato rinvenuto ieri all'interno di una Mercedes Classe C completamente bruciata nella zona di Piano dei Rizzi. Il cadavere, trovato nel posto del guidatore, potrebbe essere quello di Francesco Ciaravolo, proprietario dell'auto andata a fuoco, un 48enne di Salemi del quale non si hanno notizie da circa quattro giorni. Per identificare i resti occorrerà l'autopsia che viene effettuata all'istituto di Medicina legale di Palermo. Si attendono i risultati dell'esame del Dna, estratto stamani dal corpo della vittima. 

I carabinieri del comando provinciale di Trapani e della compagnia di Mazara del Vallo, che conducono le indagini coordinati dalla Procura della Repubblica a Marsala, non si sbilanciano, ma non escludono che la vittima possa essere proprio Ciaravolo, del quale neppure i parenti hanno saputo tra ieri e oggi fornire notizie.

MANCATO SPOSO - Ciaravolo abita con la madre ottantenne e non ha fratelli. Il 29 dicembre avrebbe dovuto sposarsi con la fidanzata, piantata in asso poco prima delle nozze programmate nella chiesa di san Francesco di Paola a Castelvetrano. Gli invitati erano già giunti sul posto, tutto era pronto per la cerimonia. Era già stata prenotata anche la sala banchetti a Mazara del Vallo, dove si sarebbero dovuti tenere i festeggiamenti. Mancava solo lo sposo che, però, non si è presentato. Rintracciato, ha poi fatto sapere che non sarebbe arrivato al matrimonio. A quanto risulta, non sarebbe la prima volta che  Francesco Ciaravolo tentava di sposarsi con la stessa donna. Le nozze erano in programma per lo scorso settembre, salvo poi essere posticipate a dicembre. 

LE INDAGINI - Al momento i militari dell'Arma stanno cercando di ricostruire le ore precedenti alla scomparsa di Ciaravolo. Per ora non ci sono indagati e si attendono risposte precise dall'autopsia per potere propendere per l'ipotesi del suicidio o per quella dell'omicidio. Ciaravolo viene descritto come "una persona tranquilla, normale senza legami con la criminalità".