Morti sul lavoro, strage senza fine: cinque vittime in ventiquattro ore Un 25enne era al suo primo giorno

Un operaio di 60 anni è morto, ieri pomeriggio, dopo essere caduto da un’impalcatura all’interno di un cantiere edile per la ristrutturazione di un’abitazione, in via Cavour a Macherio (Monza). È il terzo morto in un giorno in Lombardia, il quinto in Italia (uno in Sardegna e un altro in Calabria).

Prima di lui un 25enne del Bangladesh morto al suo primo giorno di lavoro, per le ferite dovute allo schiacciamento sotto un pesante macchianrio di un’azienda tessile a Trezzano sul Naviglio, Milano. Ha riportato un trauma cranico e toracico e ferite a una gamba e a un braccio rivelatesi poi fatali. La strage sul lavoro non si ferma: 1.500 morti l’anno scorso secondo dati prudenziali dei sindacati e centinaia già nei primi mesi del 2023.