Mercoledì 24 Aprile 2024

Morta carbonizzata in auto Il mistero delle ultime ore

L’aperitivo con il giovane conoscente, poi il macabro ritrovamento in campagna. Cos’è successo quella notte alla giovane mamma? Oggi l’analisi del Dna

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di Valentina Reggiani

Dalle due del mattino di giovedì notte il mistero è calato sul destino di Alice Neri, la mamma 32enne di Rami di Ravarino, nel Modenese, il cui corpo è stato trovato completamente carbonizzato all’interno del baule della sua stessa auto venerdì sera, intorno alle 21 nelle campagne di Fossa di Concordia.

Sono tanti i punti interrogativi a cui dare risposta e proprio per questo per oggi è in programma il conferimento dell’incarico per un accertamento tecnico irripetibile davanti al pm Natalini, titolare del fascicolo. L’obiettivo è quello di analizzare le tracce biologiche e quindi confrontare il dna per confermare l’identità del corpo. I Ris di Parma anallizzeranno anche la vettura, ora in un deposito; la salma trasportata in medicina legale, sarà sottoposta ad autopsia nei prossimi giorni.

La procura modenese ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio volontario: due gli indagati iscritti per atto dovuto e a garanzia degli stessi. Si tratta del marito della donna, Nicholas Negrini e il conoscente, un giovane sardo, residente a San Possidonio con cui la giovane mamma era uscita appunto giovedì sera e ultimo, probabilmente, a vederla ancora in vita. Il venerdì mattina il marito della 32enne ha presentato denuncia ai carabinieri, dal momento che la moglie quella notte non era rientrata a casa. Il barista di un locale di Concordia conferma di aver servito spritz alla giovane e al conoscente sardo dalle 20 e fino alle 2 di notte di giovedì.

Quindi Negrini attende la mattina per sporgere denuncia: ai carabinieri ha spiegato di essersi recato in caserma pensando che Alice fosse rimasta forse coinvolta in un incidente. Ma Alice, almeno fino alle 2 del mattino, evidentemente stava bene.

È a quel punto che scatta il mistero. Dove ha trascorso la notte la 32enne? Se si è trattato davvero di un omicidio, ipotesi per la quale propendono gli inquirenti e se sì, chi può averla voluta morta? Chi si trovava al volante in quel momento? Intanto il fratello di Alice spiega di averla cercata venerdì proprio a Concordia, ultima posizione della vittima.