Varese, 3 gennaio 2022 - Davide Paitoni, il 40 enne che il primo gennaio ha ucciso il figlio di 7 anni a Morazzone (Varese) e poi ha accoltellato la moglie, era stato autorizzato dal Gip a vedere il figlio anche se si trovava ai domiciliari con l’accusa di tentato omicidio per aver accoltellato un collega di lavoro il 26 novembre scorso. Lo ha confermato all’Ansa il presidente del Tribunale di Varese Cesare Tacconi. L'uomo che avrebbe dovuto amare e proteggere il figlio, invece lo ha brutalmente ucciso, presumibilmente per punire la madre che gli aveva chiesto la separazione, ottenendola, per poi tentare di uccidere anche lei.
La tragedia ha scatenato varie polemiche sia politiche che sui social media, in molti si domandano se quanto accaduto avrebbe potuto essere evitato.