Sabato 20 Aprile 2024

Moratti si prenota governatrice

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Letizia Moratti esce allo scoperto e conferma le voci che già da mesi riempiono i corridoi del Pirellone, quelle che la vogliono intenzionata a candidarsi alla presidenza della Regione Lombardia nel 2023. Tutto vero. Tutto ufficiale, ora. "Da tempo ho dato la mia disponibilità alla coalizione – fa sapere la vicepresidente della Regione ai microfoni di Radio Lombardia – e sono quotidianamente sollecitata a candidarmi da più parti. Aspetto un segnale concreto da parte del centrodestra per poter proseguire nel cammino intrapreso fino a qui. Molti ritengono che dopo un lavoro generoso e positivo di un anno e mezzo io possa essere una risorsa per il centrodestra". E tra questi "molti" c’è anche lei, come ovvio: "Penso davvero di poter essere un valore aggiunto per la coalizione. La mia storia personale lo testimonia" conclude Moratti.

Parole proferite, non a caso, proprio nel momento in cui si era rafforzata l’ipotesi di una ricandidatura del governatore uscente, il leghista Attilio Fontana. In suo favore giocano due fattori: in quanto presidente uscente, Fontana ha tutto il diritto di ricandidarsi e questo consentirebbe alla Lega di stoppare sul nascere le mire di altri partiti della coalizione, a partire da Fratelli d’Italia, che potrebbe far valere il peso crescente, in termini di consenso elettorale, all’interno del centrodestra. Il proscioglimento dalle accuse relative alla vicenda dei camici – secondo fattore – ha poi rinvigorito l’immagine del governatore lombardo. D’altra parte, però, lo stesso Matteo Salvini, nonostante le dichiarazioni ufficiali, non è mai stato convinto di un Fontana bis e nella Lega lombarda non manca chi teme la continuità – in termini di posti e cariche – che si avrebbe nel caso di un secondo mandato. La quadra si troverà a livello nazionale nel tavolo di coalizione. E sarà decisiva anche la scelta che sarà fatta in Sicilia dopo il “passo di lato“ dell’uscente Nello Musumeci.

Giambattista Anastasio