Roma, 8 luglio 2022 - Crollo sulle Dolomiti: un pilastro della Moiazza, imponente monte delle Dolomiti agordine (Belluno), si è staccato verso le 11.30 di oggi precipitando a valle nella zona Forcella del Camp. Nessuno è rimasto ferito nella frana. É un nuovo distacco sulle montagne italiane che si è verificato a una settimana di distanza dal drammatico crollo del ghiacciaio della Marmolada dove, anche oggi, continuano le ricerce dei corpi dei dispersi.
A dare l'allarme un escursionista tedesco di passaggio sull'Alta via numero 1 nella zona di Forcella del Camp che ha sentito un boato e visto una grande nuvola scendere nel canale dei Cantoi de Framont. L'uomo è quindi corso al Rifugio Bruto Carestiato e il gestore, componente del Soccorso alpino di Agordo, ha allertato i sanitari del Suem 118 dotati di elicotteri.
Il punto dove è avvenuto il crollo coincide con il rientro della Ferrata Costantini, una delle più difficili delle Dolomiti, ed è percorso anche al contrario da chi lo sale da Malga Framont per arrivare al Bivacco Ghedini e in cima alla Moiazza sud.
Si è quindi alzato in volo l'elicottero dell'Air Service Center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, che ha effettuato una lunga ricognizione, per escludere l'eventuale coinvolgimento di persone. A staccarsi è stato un pilastro della parete della Moiazza sud, a circa 2.400 metri di quota, vicino alla via alpinistica Spigolo di destra. É stato escluso che ci siano persone coinvolte.