Sbarco di migranti (Ansa)
Crotone, 10 gennaio 2019 - Sbarco di 51 migranti di etnia curda in Calabria. Il gruppo è stato tratto in salvo dal sindaco e dagli abitanti di Melissa, nel Crotonese, dopo che l'imbarcazione a vela sulla quale viaggiavano si è incagliata a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di un hotel. Le grida dei migranti hanno infatti svegliato alcuni dei residenti della zona che hanno allertato i soccorsi.
Usata anche l'imbarcazione di salvataggio in dotazione all'albergo per il periodo estivo per portare al sicuro le sei donne e i quattro bambini, tra i quali un neonato, che erano a bordo. L'hotel ha poi messo a disposizione la sua struttura per soccorrere le persone e permettere loro di potersi asciugare e cambiarsi usando stufe, phon e coperte. Uno dei migranti, tuttavia, risulterebbe disperso.
Sul posto sono giunte anche le forze di polizia, che hanno arrestato i due presunti scafisti: due cittadini russi, di 43 e 25 anni. I due sono stati bloccati in un vicino hotel dove avevano preso alloggio per cercare di sfuggire alla cattura. Presentatisi al portiere di notte, i due hanno esibito dei documenti palesemente falsi, e senza timbri di ingresso in Italia, tanto da far insospettire l'impiegato che ha cercato di prendere tempo assegnando loro una stanza, ma telefonando subito dopo ai carabinieri che, intanto, erano giunti all'albergo seguendo le tracce lasciate sulla vicina spiaggia dai due. I presunti scafisti verranno processati per direttissima per favoreggiamento all'immigrazione clandestina. Nei loro bagagli i carabinieri hanno trovato strumentazione per navigare e denaro.
I migranti intanto saranno trasferiti al Centro di accoglienza di Sant'Anna per le procedure di identificazione.