Migranti, a Cutro trovato un altro corpo un mese dopo il naufragio. Lampedusa in emergenza

Record di sbarchi in un giorno sull'isola: 2mila arrivi in 24 ore. L'hotspot al collasso con 1.800 ospiti a fronte di una capienza di 400 persone. Naufragio in acque maltesi, la Capitaneria recupera i cadaveri. Occhi puntati sulla Tunisia

Lampedusa, 25 marzo 2023 - Dopo giorni di tregua sono ripresi a ritmo sostenuto gli sbarchi a Lampedusa, e nell'ultimo giorno si registra un nuovo record: 2mila migranti arrivati in 24 ore. Molti arrivano dalla Tunisia, dove è esplosa una crisi economica e politica. Intanto è stato trovato un nuovo corpo nel mare di Cutro, nello specchio di mare tra Le Castella e Isola Capo Rizzuto è riaffiorato il cadavere di un adulto. Un mese fa il drammatico naufragio con finora 90 vittime accertate. Oggi l'ennesima tragedia in acque maltesi. 

Migranti soccorsi dalla ong Louise Michel e portati a Lampedusa (Ansa)
Migranti soccorsi dalla ong Louise Michel e portati a Lampedusa (Ansa)

Naufragio in acque Maltese, almeno 10 morti

Due barchini, con a bordo migranti subsahariani, sono naufragati in area Sar Maltese. Sono almeno sette i cadaveri recuperati dalle motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme gialle italiane intervenute per i soccorsi. La stessa Capitaneria è riuscita a trarre in salvo una decina di persone. Altri naufraghi, il cui numero non è stato ancora possibile quantificare, sono stati tratti in salvo da un peschereccio tunisino che, viene scortato dalla Guardia di finanza verso il porto di Lampedusa. A bordo altri 3 cadaveri. 

Lampedusa al collasso 

E a Lampedusa sono state portate anche le 267 persone soccorse nella notte a bordo di 6 barchini dalla ong Louise Michel e dalle motovedette di Capitaneria e Finanza. Solo ieri gli sbarchi sull'isola sono stati 43 per un totale di 1.778 arrivi. All'hotspot di contrada Imbriacola, da dove ieri sono state trasferite complessivamente 525 persone, al momento ci sono 1.831 ospiti a fronte di poco meno di 400 posti. 

Gli altri interventi

Salvataggi anche nel Siracusano e in particolar modo ad Augusta. La nave Diciotti è invece diretta a Pozzallo con un carico di circa 400 migranti tratti in salvo. La Guardia Costiera è intervenuta nella giornata di ieri sul mar Ionio. In area SAR italiana, due pescherecci con migranti a bordo sono stati presi in carico da 4 motovedette, nave Diciotti, nave Aringhieri e l'aereo ATR42 della Guardia Costiera. Al largo di Pantelleria sono state soccorse piccole imbarcazioni e gommoni affollati di tunisini. 

Non solo Sicilia: nelle ultime 24 ore in Calabria tra Reggio, Crotone e Roccella sono state soccorse in mare circa 600 persone. Intanto Sea-watch International segnala che #Seabird ha intercettato 17 imbarcazioni in difficoltà nel Mediterraneo centrale. Molte sono costruiti in lamiera. Ieri un nuovo naufragio al largo della Tunisia. 

Questa mattina la nave di Emergency, Life Support, ha tratto in salvo 78 persone che navigavano su un gommone di circa 12 metri nella Sar maltese. Il natante stava già imbarcando acqua. A bordo tre donne, di cui una incinta, due bimbe di 8 e 6 anni, 28 minori soli, tra cui uno di 9 anni. 

La politica Ue

Dall'Eurosummit di ieri molte dichiarazioni ma nessuna decisione operativa in tema di migranti. Giorgia Meloni rivendica "un cambio di passo impresso nel consiglio europeo" con la "migrazione che rimane una priorità degli obiettivi Ue. Lavoriamo alla concretezza dei risultati". Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ricorda che "c'è un problema Tunisia: abbiamo il dovere di risolverlo per impedire che ci siano decine e decine di persone che lasciano quel Paese".