Martedì 23 Aprile 2024

Migranti, barca affonda a largo di Lampedusa: un morto. Ci sono dispersi

Ieri sera affondato un barchino: dispersi 2 bambini di 6 mesi e 6 anni. Oggi dodici sbarchi con un totale di 347 persone arrivate sull'isola. A sud-est della Sicilia localizzato un pescherecchio con 450 uomini e donne a bordo

Lampedusa, 5 dicembre 2022 - Un migrante morto è stato recuperato dalla motovedetta Cp324 della Guardia costiera, dopo un intervento Sar per un'imbarcazione affondata al largo di Lampedusa. 31 i salvati, (tra loro 8 donne e 2 minor), originari della Guinea, Costa d'Avorio e Congo, hanno detto che alla partenza da Sfax erano in 36 o 38. Vi sarebbero quindi tra 4 e 6 dispersi. Un uomo è stato portato al Poliambulatorio. Pochi istanti prima dei 31, sono stati soccorsi, sempre dalla stessa motovedetta, altri 38, fra cui 10 donne e 3 minori, che erano su una barca in ferro di 5 metri.

Ieri sera un barchino di 6 metri è affondato nelle acque antistanti a Lampedusa. Trentadue migranti, fra cui 3 donne, sono stati salvati dalla motovedetta Cp327 della Guardia Costiera. Vi sono però quattro dispersi, fra cui due bambini di 6 mesi e 6 anni i cui genitori sono sbarcati, insieme agli altri 30 migranti. Gli altri due di cui non si hanno più notizie sono due uomini. Quattro dei 32 migranti salvati ieri sera, dopo che erano finiti in acqua, sono stati portati, subito dopo l'approdo a molo Favarolo, al Poliambulatorio. Le emergenze mediche erano dovute allo stato di ipotermia e al fatto che qualcuno aveva bevuto acqua di mare.

Guardia costiera
Guardia costiera

Dall'alba di oggi gli sbarchi totali a Lampedusa sono stati 12, con un totale di 347 migranti. Sui diversi barchini, intercettati nelle acque antistanti alle isole Pelagie, c'erano gruppi di migranti originari di Guinea, Mali, Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio e Senegal.

Ieri, a Lampedusa, si erano registrati cinque sbarchi con un totale di 202 migranti. Venerdì invece altri 40 migranti, fra cui 7 donne e un bambino, erano sono stati salvati dopo che la loro imbarcazione si era ribaltata a 40 miglia dalla costa di Lampedusa. Tre i dispersi che, secondo le ipotesi, potrebbero essere rimasti imprigionati nello scafo del natante.

Sindaco Lampedusa: "Intervenga l'Europa"

"Intervenga l'Europa. C'è troppo silenzio e troppo immobilismo attorno a questi morti", lo ha detto il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino. "In poco più di 5 mesi ho accolto e dato bare a 18 persone, fra cui tantissimi bambini. Ma ci sono stati anche i dispersi, tantissimi di cui non è stato trovato nemmeno il cadavere. Intervenga l'Europa. Serve cambiare immediatamente il regolamento di Dublino e serve, concretamente, una collaborazione tra gli Stati membri".

Pescherecchio con 450 migranti a sud-est della Sicilia

Un'imbarcazione con circa 450 persone a bordo si troverebbe in difficoltà a sud est della Sicilia. Lo riferisce Alarm Phone. Si tratta, afferma la Ong, di un "grosso peschereccio partito dalla Libia, che ha urgente bisogno di aiuto e in cui mancano ormai cibo e acqua. Le autorità sono state informate".

Secondo soccorso della Geo Barents

Questa mattina i team di Medici senza frontiere a bordo della Geo Barents hanno effettuato una seconda operazione di salvataggio: 90 persone, di cui oltre 35 minori e 5 donne, che viaggiavano su un gommone. A bordo ci sono adesso 164 sopravvissuti, tra cui 14 donne e circa 50 minori non accompagnati. Il più piccolo di loro ha soli 10 anni.