Roma, 31 dicembre 2016 - Tolleranza zero per i migranti irregolari. Con una circolare alle questure il capo della Polizia Franco Gabrielli annuncia una stretta con controlli intensificati ed espulsioni degli stranieri senza permesso di soggiorno. Una linea dura che arriva in concomitanza con un Capodanno blindato e massima allerta in tutte le città italiane dopo l'attentato di Berlino e l'uccisione di Anis Amri alle porte di Milano. Piani sicurezza sono stati messi a punto per la notte più lunga dell'anno, per prevenire il rischio attentati. L'allarme terrorismo preoccupa, "manteniamo sul rischio un'altissima guardia", ha spiegato ieri il ministro degli Interni Minniti. Ora ai piani di sicurezza nelle città si aggiungono anche i controlli più stringenti sugli irregolari, spiega Gabrielli nella cirolare. Dove sottolinea l'importante apporto della stretta "nell'attuale contesto di crisi a fronte di una crescente pressione migratoria e di uno scenario internazionale connotato da instabilità e da minacce che impongono di profondere massimo impegno nelle attività volte a mantenere il territorio 'sotto controllo'". Nella circolare Gabrielli invita dunque a "conferire massimo impulso all'attività di rintraccio dei cittadini stranieri in posizione irregolare attraverso una specifica attività di controllo delle diverse Forze di Polizia". Il Capo della Polizia raccomanda inoltre come in caso di rintraccio di stranieri irregolari si "assumano diretti contatti con gli uffici immigrazione delle Questure cui spetta l'avvio delle procedure per l'adozione dei provvedimenti di espulsione". Gabrielli invita a predisporre piani straordinari di controllo del territorio nell'ambito dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza e di utilizzare il contributo operativo delle polizie locali. La Direzione centrale per l'Immigrazione del Viminale si occuperà infine dell'assegnazione dei posti nei Centri di identificazione ed espulsione (Cie).