Giovedì 18 Aprile 2024

Migranti, Viminale: "La Francia respinge in Italia anche minori"

Nel mirino un episodio avvenuto il 18 ottobre scorso. Verifiche in corso a Claviere. Salvini: "Macron si faccia esame di coscienza"

Polizia a Claviere (Ansa)

Polizia a Claviere (Ansa)

Roma, 23 ottobre 2018 - Svolta nelle indagini in corso sui migranti a Claviere. La Francia avrebbe tentato di rimandare in Italia anche dei minorenni. Lo si apprende da fonti del Viminale. Nel mirino un episodio avvenuto il 18 ottobre scorso attorno alle 22:30. In quell'occasione, emersa con la visita degli esperti inviati dal ministero a Claviere, le autorità italiane erano riuscite a bloccare la procedura. 

Sempre secondo le fonti del Viminale, il sospetto è che le autorità francesi abbiano riportato gli stranieri in Italia in modo sbrigativo anche per eludere le procedure previste dal trattato di Dublino. Dopo gli episodi emersi negli ultimi giorni a Claviere, il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha confermato la presenza fissa di una pattuglia della polizia italiana al confine, chiedendo agli esperti inviati in Piemonte di effettuare una verifica completa per accertare cosa sia accaduto, e ha rinnovato l'invito a Roma al suo omologo francese.

LA REAZIONE DI SALVINI - "L'Italia rispetta le regole, qualcuno no, sia sul bilancio che sull'immigrazione. Abbiamo passato l'estate ad essere insultati e poi scopriamo che i francesi scaricano immigrati, anche minorenni, nei boschi italiani. Macron si faccia esame di coscienza prima di insultarci". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che già aveva commentato: "Chissà se Moscovici sarà scioccato anche per la tentata espulsione di minorenni stranieri da parte della Francia, oppure il commissario Ue riserva il suo turbamento solo per una giusta battaglia come quella del sindaco di Lodi. Quello che sta emergendo a Claviere - ha concluso Salvini - ci conferma che, anche in materia di diritti umani, nessuno può permettersi di dare lezioni all'Italia".