Calcio, farmaci e doping: il dibattito resta aperto
Roma, 21 gennaio 2023 - Il Micoren, farmaco antiasmatico preso da tanti calciatori negli anni Settanta e Ottanta, torna a far parlare di sé. Dopo le morti di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic, il mondo del calcio in questi giorni ha ripreso a porsi domande su come sono stati e come vengono utilizzati i farmaci per il miglioramento delle prestazioni sportive. Dopo le parole di Dino Baggio che hanno aperto il dibattito, hanno parlato di farmaci e Micoren anche altri protagonisti del passato della nostra Serie A come Marco Tardelli, Antonio Di Gennaro, Florian Raducioiu e Massimo Brambati. Quest'ultimo, ex Torino e Bari, ha dichiarato di aver preso il Micoren "come fossero caramelle. Sì, lo prendevo, all'epoca non era una sostanza proibita, poi diventò proibitissima". Ma che cosa è il Micoren, come funziona e perché veniva utilizzato nel mondo del calcio italiano?
Cosa è il Micoren
Il farmaco Micoren è uno stimolante del sistema nervoso centrale. Viene prescritto per le persone che soffrono di asma e di pressione bassa. Il legame con il mondo del calcio italiano risale in particolare agli anni Settanta e Ottanta, prima che fosse bandito. Veniva utilizzato per migliorare le prestazione sportive degli atleti. Chi lo assumeva prima di una gara, iniziava per così dire l'incontro con la capacità polmonare già al massimo. La performance aerobica veniva così a migliorare e anche la capacità di mantenere lo sforzo per un tempo più lungo. Il principio attivo alla base del Micoren è la pretcamide che, ottienuta dall'associazione di due principi attivi (il crotetamide e il cropropamide), va ad agire sul centro respiratorio, aumentando l'ampiezza respiratoria e la frequenza. Questo meccanismo d'azione va a incrementare a tensione parziale di ossigeno nel sangue arterioso e una simultanea riduzione di anidride carbonica, migliorando e potenziando così la funzionalità respiratoria.
Doping
Il Micoren è stato bandito dall'uso sportivo dopo l'entrata i vigore della legge antidoping del 1985. Fu infatti considerato un farmaco che aveva effetti dopanti e anche degli effetti collaterali pericolosi per l'organismo, soprattutto per il cuore e per la circolazione sanguigna che, fino a quel momento, erano stati sottovalutati. Oggi un uso sbagliato con un dosaggio errato di Micoren può portare a iper ventilazione o depressione respiratoria, broncospasmi e spasmi muscolari.