di Roberto  Giardina È pericoloso sbagliare le previsioni del tempo. Se sei pessimista, e splende il sole quando eri sicuro che piovesse, in Ungheria perdi il posto. Il presidente Orban non ha fama di democratico, e non ti perdona. Sempre rischioso essere al servizio dei potenti. Sabato, era festa nazionale e a Budapest avevano preparato il più grande spettacolo pirotecnico mai realizzato in Europa, ben quarantamila fuochi d´artificio lungo il Danubio, lanciati da 240 postazioni.  Erano attesi due milioni di spettatori, ma i responsabili dell´ufficio meteorologico hanno lanciato l´allarme: era in arrivo una tempesta, pioggia, fulmini e vento. Tutto è stato rinviato di due settimane, a settembre.  E invece sabato splendeva il sole, e la notte è stata serena senza un nuvola. "L´incertezza fa parte delle previsioni meteorologhe", si è scusata, la capa dell´ufficio, la signora Kornelia Radics. Ma Orban non ha avuto pietà e l´ha licenziata in tronco con il suo vice Gyula Horvath.  Forse non avevano dimenticato quando avvenne nel 2006, sempre nel giorno di festa: una violenta tempesta uccise cinque persone. Il 17 ottobre del 1980, la regina Elisabetta con il consorte Filippo arrivò in visita a Napoli, visitò Pompei, la sera erano in programma i fuochi d´artificio, quelli più belli al mondo.  E invece fecero flop, perché girandole e petardi si erano bagnati per un piovasco non previsto nel pomeriggio.  Forse non fu uno sbaglio, anche se il colonnello Bernacca era appena andato in pensione. Fu uno sberleffo dei partenopei che non avevano perdonato l´inglese Nelson, per aver impiccato il principe Caracciolo il 30 giugno del 1799, e altri insorti della Repubblica Napoletana. Secondo Ernst Hemingway, un politico deve essere sempre ottimista, un giornalista pessimista. Gli elettori non amano chi vede nero.  I lettori dimenticano e perdonano il cronista menagramo. Ma questo non vale per i sottoposti. Chi comanda ti dà la colpa anche se sei innocente. Hillary Clinton, che si credeva sicura vincitrice, sconfitta da Donald Trump, si vendicò sui collaboratori, colpevoli di aver sbagliato i sondaggi. Ma era stata lei a non voler andare a fare comizi negli States in cui pensava di stravincere. Luigi XV amava le uova, e licenziò il suo cuoco, che gli aveva presentato a colazione un uovo alla coque troppo cotto. Le cose semplici richiedono la perfezione. Forse è una leggenda, ma è vera la storia di Francois Vatel, cuoco al servizio del principe di Condé. Il 24 aprile del 1671, un venerdì, per una gran festa al castello di Chantilly, si sbagliò sui tempi, e il pesce giunse dall´Atlantico non proprio fresco. Vatel si punì da solo, e si tolse la vita (al cinema lo interpreta Depardieu). Non ebbe il coraggio di scusarsi innanzi al suo signore.  Nell´ottobre del 2012, il mondo rise di noi perché furono condannati a sei anni, gli esperti della commissione Grandi rischi che non avevano previsto il terremoto dell´Aquila del 2019. Si sa che non è possibile. Ma era avvenuto il contrario: erano stati troppo ottimisti, invitando dopo le prime scosse gli abitanti a tornare alle loro case. Si sbaglia sempre, se vedi rosa, oppure nero. Avrebbero dovuto tacere: siamo scienziati, non indovini, comunque li assolsero in appello.

Cronaca

di Roberto 
Giardina
È pericoloso sbagliare le previsioni del tempo. Se sei pessimista, e splende il sole quando eri sicuro che piovesse, in Ungheria perdi il posto. Il presidente Orban non ha fama di democratico, e non ti perdona. Sempre rischioso essere al servizio dei potenti. Sabato, era festa nazionale e a Budapest avevano preparato il più grande spettacolo pirotecnico mai realizzato in Europa, ben quarantamila fuochi d´artificio lungo il Danubio, lanciati da 240 postazioni. 
Erano attesi due milioni di spettatori, ma i responsabili dell´ufficio meteorologico hanno lanciato l´allarme: era in arrivo una tempesta, pioggia, fulmini e vento. Tutto è stato rinviato di due settimane, a settembre. 
E invece sabato splendeva il sole, e la notte è stata serena senza un nuvola. "L´incertezza fa parte delle previsioni meteorologhe", si è scusata, la capa dell´ufficio, la signora Kornelia Radics. Ma Orban non ha avuto pietà e l´ha licenziata in tronco con il suo vice Gyula Horvath. 
Forse non avevano dimenticato quando avvenne nel 2006, sempre nel giorno di festa: una violenta tempesta uccise cinque persone. Il 17 ottobre del 1980, la regina Elisabetta con il consorte Filippo arrivò in visita a Napoli, visitò Pompei, la sera erano in programma i fuochi d´artificio, quelli più belli al mondo. 
E invece fecero flop, perché girandole e petardi si erano bagnati per un piovasco non previsto nel pomeriggio. 
Forse non fu uno sbaglio, anche se il colonnello Bernacca era appena andato in pensione. Fu uno sberleffo dei partenopei che non avevano perdonato l´inglese Nelson, per aver impiccato il principe Caracciolo il 30 giugno del 1799, e altri insorti della Repubblica Napoletana. Secondo Ernst Hemingway, un politico deve essere sempre ottimista, un giornalista pessimista. Gli elettori non amano chi vede nero. 
I lettori dimenticano e perdonano il cronista menagramo. Ma questo non vale per i sottoposti. Chi comanda ti dà la colpa anche se sei innocente. Hillary Clinton, che si credeva sicura vincitrice, sconfitta da Donald Trump, si vendicò sui collaboratori, colpevoli di aver sbagliato i sondaggi. Ma era stata lei a non voler andare a fare comizi negli States in cui pensava di stravincere. Luigi XV amava le uova, e licenziò il suo cuoco, che gli aveva presentato a colazione un uovo alla coque troppo cotto. Le cose semplici richiedono la perfezione. Forse è una leggenda, ma è vera la storia di Francois Vatel, cuoco al servizio del principe di Condé.
Il 24 aprile del 1671, un venerdì, per una gran festa al castello di Chantilly, si sbagliò sui tempi, e il pesce giunse dall´Atlantico non proprio fresco. Vatel si punì da solo, e si tolse la vita (al cinema lo interpreta Depardieu). Non ebbe il coraggio di scusarsi innanzi al suo signore. 
Nell´ottobre del 2012, il mondo rise di noi perché furono condannati a sei anni, gli esperti della commissione Grandi rischi che non avevano previsto il terremoto dell´Aquila del 2019. Si sa che non è possibile. Ma era avvenuto il contrario: erano stati troppo ottimisti, invitando dopo le prime scosse gli abitanti a tornare alle loro case. Si sbaglia sempre, se vedi rosa, oppure nero. Avrebbero dovuto tacere: siamo scienziati, non indovini, comunque li assolsero in appello.

Meteorologi, cuochi, sondaggisti  Quando il sovrano caccia chi sbaglia    

Allarme Efsa per alimenti cancerogeni

Nitrosammine cancerogene, allarme Efsa. Cosa sono e gli alimenti a rischio

Frecce tricolori (Ansa)

I 100 anni dell'Aeronautica militare. Mattarella: "Storia  di coraggio e abnegazione"

Frecce tricolori: 100 anni dell'aeronautica

Frecce Tricolori, i sorvoli su Roma per i 100 anni dell'Aeronautica di martedì 28 marzo

Potrebbe interessarti anche

Frecce Tricolori sui cieli di Roma

Frecce Tricolori Roma 2023, il programma di oggi 28 marzo: orario, come e dove vederle

Liliana Resinovich, 7 mesi di misteri

Liliana Resinovich ultime notizie: il marito, l'anniversario e le tappe dell'inchiesta

Liliana Resinovich, il giallo di Trieste che divide l'Italia

Liliana Resinovich ultime notizie, Covalero: il bosco, la spazzatura e la nostra amicizia

Meteorologi, cuochi, sondaggisti  Quando il sovrano caccia chi sbaglia     - Cronaca - quotidiano.net

Tutte le notizie, foto e video di oggi su cronaca, politica, sport, economia, tecnologia e motori in tempo reale.

Meteorologi, cuochi, sondaggisti Quando il sovrano caccia chi sbaglia

Previsioni errate, in Ungheria Orban licenzia due ’Bernacca’. Ma la storia vanta precedenti illustri

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione