"Compio 80 anni, è un dato di fatto con il quale posso vivere benissimo. Non c’è altro da aggiungere". Taglia corto Reinhold Messner, lo scalatore altoatesino re degli ottomila, a un passo – tra due giorni – delle 80 candeline. Martedì non ci sarà nessuna grande festa, Messner brinderà in una baita con la moglie. È stato il primo a scalare tutti le 14 vette oltre gli ottomila metri e in più senza l’ausilio delle bombole d’ossigeno. "Ho sette vite, come un gatto", scherzava in occasione del suo settantesimo compleanno, facendo riferimento ai diversi periodi della sua vita: scalatore su roccia, alpinista, avventuriero dei deserti, eurodeputato verde, autore di libri, regista di film, fondatore di musei. Negli ultimi tempi Messner è molto più presente sui social. Il tema della morte è sempre stato presente nella vita dell’alpinista, soprattutto dalla morte del fratello Günther nel 1970 sul Nanga Parbat.
Anche nei suoi post, di tanto in tanto, tocca la questione: "Non voglio preoccupare nessuno. Sto benissimo e sono felice di potermi guardare indietro".