Trapani, 27 gennaio 2023 - Come quella di una persona qualunque: così era la casa di Matteo Messina Denaro, come si vede dal video diffuso dai carabinieri del Ros. Un appartamento - in vicolo San Vito - comodo e ben tenuto dove avrebbe passato almeno gli ultimi sei mesi della sua latitanza e intestato al prestanome Andrea Bonafede, arrestato per associazione mafiosa. All'interno elementi già noti, come il ritratto di Joker o quello del padrino attaccati alle pareti, pupazzi, diverse paia di scarpe, vestiti firmati, attrezzi per l'attività fisica, una palestra privata. Messina Denaro, la malattia e il carcere: "Trattatemi con farmaci e terapie migliori" I carabinieri hanno recuperato documenti e ricevute fiscali, un 'taccuino-mastro' su cui il boss annotava le spese e diverse altre cose. E sempre qui è stata trovata anche una pistola, una Smith Wesson, all'esame degli investigatori per capiure se sia stata utilizzata in uno dei delitti contestati all'ex latitante arrestato il 16 gennaio.