
Matteo Doretto festeggia una vittoria in una gara di rally (Foto dal profilo Instagram)
Pordenone, 11 giugno 2025 – La passione per l’automobilismo, e in particolare per i rally, ce l’aveva nel sangue. Come testimoniano le decine di foto sul suo profilo Instagram. Una passione che condivideva con papà Michele mamma Barbara e nonno Nello.
L’incidente
Ma oggi quella passione “lo ha tradito”. La sua corsa è finita contro un albero durante un test in vista del Rally di Polonia. Matteo Doretto non ce l’ha fatta. Un tragico incidente avvenuto poco prima di mezzogiorno a Elganowo, vicino a Pasym, in Polonia.
Giovane campione
Nato a Pordenone, in Friuli Venezia-Giulia, 21 anni fa Doretto si era laureato campione italiano di rally a livello Junior lo scorso anno, nel 2024, ed era considerato uno dei talenti azzurri più interessanti del suo sport.
Le ultime vittorie
I risultati raggiunti gli avevano permesso di accedere al campionato Europeo di rally, sempre nella categoria Junior. Soltanto tre settimane fa, Doretto aveva festeggiato il terzo posto nel Rally di Ungheria, commentando così sul proprio profilo Instagram: "Un weekend intenso, su prove speciali tecniche e impegnative. Abbiamo dato tutto e il risultato ripaga il lavoro del team e la determinazione. Orgogliosi di salire sul podio in una gara così prestigiosa del campionato". Proprio sui social Doretto condivideva i risultati delle sue gare, allegando foto e video.
Passione di famiglia
A testimoniare la passione della famiglia Doretto per questo sport il messaggio di cordoglio postato dal sito rallystorici: “Rallystorici.it porge le condoglianze alla famiglia Doretto a seguito della tragica scomparsa di Matteo: a papà Michele e mamma Barbara, più volte in gara nei rally storici, e al nonno Nello, spesso presente alle gare storiche nel ruolo di verificatore tecnico. Il pensiero è esteso a familiari e amici”.
Il cordoglio
Cordoglio espresso anche dal presidente della Regione, Fruli Venezia Giulia, Massimo Fedriga: La tragica notizia della scomparsa di Matteo Doretto, giovane talento pordenonese dell' automobilismo, ci addolora profondamente. A nome dell'intera comunità regionale, esprimo il più sincero cordoglio e la vicinanza ai familiari, agli amici e a tutto l'ambiente sportivo che gli era vicino. Ci lascia un ragazzo che aveva davanti a sé una carriera promettente e che ha saputo distinguersi per passione, impegno e determinazione. Di fronte a una simile tragedia - ha concluso il governatore - l'intera Regione si stringe con commozione a chi gli ha voluto bene”.