Roma, 29 ottobre 2022 - Professor Matteo Bassetti, sembra proprio che il governo Meloni abbia deciso di cambiare registro sulla gestione dell’emergenza Covid...
"Si poteva fare prima. Il 2022 è molto diverso dal 2021, ma è sbagliato dare giudizi su quello che è stato fatto prima. Ora i bollettini e i numeri non hanno senso così come l’obbligo di isolamento per chi è positivo: bisogna lasciare ai medici la decisione se tenere uno a casa o meno. Non si può criminalizzare quello che è stato fatto nel 2021, ma è anche sbagliato dire, come sto sentendo da molti, “io non c’ero, quello non l’ho fatto“; io invece c’ero e ho fatto delle scelte e le rivendico. Scelte che, ovviamente, nel 2022 non farei più".
Covid, stop al bollettino quotidiano. Ecco cosa cambierà
Faccia qualche esempio.
"Spero si vada adesso verso l’eliminazione dell’obbligo di isolamento per i positivi, anche questo potrebbe aiutare molto. Infine, sempre nella direzione di quel che ha detto il ministro di recuperare le liste d’attesa e di fare sforzi di prevenzione, spero che vengano eliminati i reparti Covid, che andavano bene nel 2020 e per parte del 2021. Oggi ogni volta che noi apriamo un reparto Covid prendiamo personale e lo togliamo alle sale operatorie".
Quali errori sono stati commessi?
"Il lockdown è durato troppo, le scuole non andavano chiuse e quello che dice Meloni su questo fronte è giusto".
Si parla di istituire una Commissione d’inchiesta sulla gestione Covid...
"Per mettere alla gogna qualcuno è sbagliata, per far luce su chi è arricchito con le mascherine e i respiratori è altra cosa; le misure restrittive in una certa fase erano necessarie, non c’erano alternative, ma si poteva comunque fare in modo diverso. I francesi hanno aperto le scuole nel 2020 proprio mentre noi decidevamo di mandare in dad i ragazzi per due anni. Eccesso di cautela".
I medici non vaccinati verranno reintegrati.
"Per me non è opportuno. La vaccinazione dovrebbe essere obbligatoria per i medici, come quella per l’influenza, specie per chi opera in ospedale e nel pronto soccorso. E comunque, le assenze dei medici non vaccinati hanno pesato sui cittadini che hanno avuto servizi minori".
Via anche il bollettino quotidiano.
"Il bollettino settimanale credo sia giusto e spero anche che sia diverso, dove non si dica solo quanti sono i positivi, ma anche chi ha i sintomi, i segni della polmonite, e chi ha invece semplicemente un tampone positivo ed è asintomatico. Ben venga tutto questo".