Mercoledì 24 Aprile 2024

L’ultima figuraccia di Boccio. Il Comune: “Ora basta, è finita”

Il patron non si presenta nemmeno all’appuntamento nel quale avrebbe dovuto pagare. D’ora in poi PalaCredito chiuso

Massimiliano Boccio (foto Fantini)

Massimiliano Boccio (foto Fantini)

Forlì, 31 dicembre 2014 - Il patron della FulgorLibertas Massimiliano Boccio non si è presentato (ed è stato irraggiungibile al telefono) all’appuntamento con la Fiera, previsto per l’ultimo giorno dell’anno.

Doveva versare un assegno circolare da 50mila euro per sanare il debito da 110mila euro ereditato dalla precedente gestione. Nulla di fatto, ma conseguenze pesanti. “I nostri rapporti con Boccio si chiudono qui”, annuncia l’assessore allo sport Sara Samorì di concerto con il presidente della Fiera Guido Sassi. Il PalaCredito resterà chiuso l’8 gennaio per il match contro Veroli. Probabilmente, però, non si giocherà nemmeno domenica 4 a Casale.

Degli sviluppi è già informato il presidente della Lnp Pietro Basciano. L’esclusione formale arriverà dopo l’Epifania, ma di fatto la FulgorLibertas è già morta.