Mascherine dopo il 15 giugno, dove sarà obbligatorio indossarle? Serviranno alla maturità

Gli orientamenti del governo su treni, aerei, navi, bus e cinema. Fonti: ma al momento nessuna decisione

Roma, 27 maggio 2022 - Mascherine, dove dovremo indossarle dopo il 15 giugno? Indiscrezioni dal palazzo anticipano che dopo la scadenza dell'ultimo decreto Covid, il governo sarebbe intenzionato a prorogarne l'obbligo su treni, aerei, navi, metro e bus. Ma in serata trapela una precisazione: nessuna decisione è stata presa al momento. E mentre resta il nodo scuola, la mascherina non dovrebbe più servire per cinema e teatri.

"Maturità con la mascherina"

Sarà una maturità con la mascherina ma l’obiettivo è entrare in aula a settembre senza. Se dal 1 maggio le mascherine non sono più obbligatorie in bar, ristoranti e stadi, lo saranno ancora, in classe, fino alla fine dell’anno scolastico e dunque anche per gli esami di maturità e di terza media: così è stabilito nel provvedimento di marzo che ha previsto le nuove regole per la gestione dei positivi a scuola. Appare remota l’ipotesi che intervenga un nuovo decreto o una modifica legislativa a quello ora divenuto legge che permetta ai maturandi di sostenere l’esame senza mascherina: non vi sarebbero neppure i tempi tecnici per farlo.

Studenti in aula con la mascherina
Studenti in aula con la mascherina

I presidi: chiarezza

Se l’auspicio è di iniziare il prossimo anno scolastico, a settembre, senza mascherine, c’è anche chi, dai dirigenti scolastici, ai due sottosegretari all’Istruzione, Floridia e Sasso, a numerosi politici, chiede di abolire l’obbligo di indossarle in questi ultimi giorni di scuola o almeno in concomitanza con gli esami di Stato. Più prudenti i sindacati della scuola che lunedì sciopereranno contro le nuove regole sul reclutamento dei prof. E il Codacons ricorda che pende al Tar il ricorso contro l’obbligo di indossarle a scuola.

Le previsioni di Costa e Rezza

Intanto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa parla della possibilità che ad ottobre ci sia una nuova recrudescenza del virus SarsCoV2 mentre 5 Regioni questa settimana si collocano ancora sopra la soglia di allerta del 15% per l’occupazione dei reparti da parte dei malati Covid, nonostante il netto calo generale dei ricoveri. Che l’epidemia sia in forte miglioramento lo certifica il fatto che la curva è in discesa in tutte le Regioni, un andamento presente anche negli altri Paesi europei.

Insomma, spiega il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, "sarà un’estate tranquilla anche se è bene proteggere soprattutto le persone più anziane e più fragili con la quarta dose vaccinale di richiamo".