Canazei (Trento) 6 luglio 2022 - Domani i soccorritori torneranno sul ghiacciaio della Marmolada. Le squadre lavoreranno da terra. Un'operazione che ha richiesto grande preparazione per il rischio crolli. In caso di allarme, i soccorritori avranno un minuto per fuggire. L'obiettivo: recuperare i cinque dispersi e capire come si sta muovendo il fronte del crollo.
Marmolada, soccorritori sul ghiacciaio: trovati altri resti dei dispersi
Ma perché radar e interferometri non sono stati usati prima per valutare lo stato di salute della Marmolada? Mauro Gaddo, direttore di meteo Trentino, la spiega così: "Sono strumenti usati tipicamente nelle frane, che sono lente possono durare anche degli anni. Il ghiacciaio è vivo, si muove perennemente. Quindi questi strumenti andrebbero per così dire in confusione, non riuscirebbero a dare un apporto. Oltretutto siamo a quote molto alte, sono strumenti delicati, richiedono alimentazione. Non avrebbe senso piazzarli su tutti i ghiacciai dell'arco alpino". A margine però un tecnico fa sapere: il radar? E' uno solo in tutta Italia.
