Pensioni, si tratta ancora. Minime più alte per gli over 75

Manovra a ostacoli: niente da fare per l’abbassamento dell’Iva sul pellet che era sostenuto dalla Lega. Cgil e Uil ieri in piazza contro la legge di bilancio, la replica di Salvini: "Proteste inutili"

Maggioranza e governo appesi alla trattativa notturna, con tensioni tra i partiti e bracci di ferro finali con il Ministero dell’Economia, su un pacchetto di circa 20 modifiche alla manovra che entrano e escono di ora in ora dall’elenco degli emendamenti in arrivo. Al centro dell’infuocato confronto le pensioni minime a 600 euro per gli over 75, Opzione donna in formato più o meno originario, il Superbonus prorogato a fine anno, l’obbligo con Pos da 30 euro, l’ulteriore stretta sul Reddito di cittadinanza. Ma anche il recupero dello spalma-debiti fiscali per le società sportive e l’estinzione dei reati fiscali formali nell’ambito della tregua tributaria, all’interno di un più corposo capitolo giustizia. L’obiettivo è arrivare oggi al maxi-emendamento, per giungere alla prima approvazione della legge di Bilancio nelle serata di lunedì. Tutto questo dopo l’ennesima maratona di summit e incontri, mentre in commissione Bilancio alla Camera le opposizioni hanno continuato a protestare per la latitanza della maggioranza e contro quelli che il Pd chiama "10 condoni": "Non c’è alcun accordo né sul metodo né sul merito e ora temiamo che l’obiettivo di una parte del governo sia arrivare a non approvare nessuna modifica". E mentre in undici regioni è andato in scena lo sciopero generale di Cgil e Uil, che ha visto lo scontro a distanza tra Matteo Salvini e Maurizio Landini.

La Cgil in piazza
La Cgil in piazza

LANDINI E SALVINI

Giornata di scioperi di una buona parte dei sindacati, guidati da Cgil e Uil contro la manovra. Ma netta è arrivata la bocciatura di Salvini: "Io sono in Consiglio dei Ministri a lavorare per appalti più veloci, che daranno lavoro a migliaia di operai, mentre la Cgil, con scioperi inutili, gli operai li lascia a piedi, senza treno e senza bus". Pronta la reazione del numero uno della Cgil: "Salvini forse non avendo mai lavorato non ha mai avuto il problema di scioperare. Le persone che ci rimettono il salario non scendono in piazza per ragioni politiche. Questa manovra non aumenta il salario dei lavoratori, peggiora la precarietà, non interviene sulle pensioni. Quota 103 è un’ulteriore presa in giro".

PENSIONI MINIME

Ma veniamo alle modifiche in arrivo. Forza Italia dovrebbe spuntarla sull’aumento a 600 euro mensili delle pensioni minime per gli ulra75enni. Nella legge di Bilancio approvata dal governo è stata riconosciuta agli oltre 5 milioni di pensioni oggi a quota 525 euro mensili una maggiorazione straordinaria. Il risultato è quello di portare le minime da 525 a poco più di 570 euro dal primo gennaio prossimo. Gli "azzurri" hanno chiesto di più, ma per ora l’incremento dovrebbe riguardare solo gli over 75.

RIVALUTAZIONI

Viene dato per quasi certo da più parti l’inserimento in manovra della misura, avanzata in primis dalla Cisl, di un allentamento della stretta sulle rivalutazioni delle pensioni alzando la soglia degli assegni indicizzati al 100% da 4 a 5 volte il minimo (fino a 2.650 euro).

OPZIONE DONNA

Il Pd spinge, e la maggioranza potrebbe accettare, per riportare "Opzione Donna alla misura originaria". Lo spiegano Debora Serracchiani e Ubaldo Pagano, capogruppo in commissione Bilancio. "Ci hanno detto – fanno sapere – che stanno ragionando, non sappiamo se accogliendo complessivamente la nostra proposta o togliendo alcune condizionalità".

SOCIETÀ SPORTIVE

"Il salva-sport per le società ci sarà perché esistono misure per le imprese e verranno utilizzate quelle. Ci sarà un provvedimento che riguarderà ancora una volta le imprese ma partirà direttamente dalla giustizia". A dirlo è il ministro per lo sport Andrea Abodi.

SUPERBONUS

Le norme che riguardano la proroga per la presentazione della Cilas per il superbonus dovrebbero essere prorogate a fine dicembre.

OBBLIGO POS A 30 EURO

Se il limite dell’obbligo per accettare i pagamenti via Pos sarà fissato a 30 euro "lo deciderà la commissione Bilancio con il governo nelle prossime ore", ha spiegato il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. Ma l’operazione viene data per certa. "Avete mai visto un fiume che non arriva al mare?", dice il sottosegretario Federico Freni, provando a gettare ottimismo sul prosieguo dei lavori. Con il Pd che oggi ricorda i "dieci condoni" fiscali già inseriti in manovra e contro i quali ha depositato emendamenti soppressivi. Intanto, tra le misure destinate quasi certamente a entrare, ci sono quelle riguardanti il fronte pensioni. A partire dalla proroga di Opzione donna nella forma attuale, in attesa della riforma più complessiva alla quale la ministra del Lavoro ha già annunciato di voler mettere mano.

SMART WORKING

Confermata, infine, la proroga quantomeno fino a marzo dello smart working per i lavoratori fragili e i genitori di under14. Dovrebbe entrare anche la misura per bloccare il payback per le imprese sanitarie anche se la sospensione dovrebbe essere di soli due mesi in attesa di un tavolo sulla questione.