Manifestazioni contro il green pass. Da Torino a Roma, migliaia in piazza: "Libertà"

Cartelli e slogan contro la "dittatura sanitaria" in 80 città dal nord al sud Italia: insulti a Draghi e Speranza, ma anche cori contro il virologo Burioni

Folla in Piazza Castello a Torino (Ansa)

Folla in Piazza Castello a Torino (Ansa)

Roma, 24 luglio 2021 - "Chi fa appello a non vaccinarsi fa appello a morire o a far morire". Le parole di Mario Draghi, chiare e dirette come sempre, hanno sortito diversi effetti. Per alcuni hanno significato correre a vaccinarsi, con boom di prenotazioni in tutt'Italia. Ma per altri le nuove estensioni dell'uso del green pass, annunciate dal premier in conferenza stampa, sono state avvertite come una minaccia alla libertà. Sono migliaia, infatti, le persone che oggi non si sono lasciate fermare dal gran caldo e sono scese in 80 città italiane a manifestare contro quella che definiscono una "dittatura sanitaria" e per il "rispetto della Costituzione" "contro dpcm illegittimi". Proteste non solo nelle grandi città - da Roma a Milano, Genova, Torino, Bologna e Napoli - ma anche in moltissimi capoluoghi di provincia e centri più piccoli come Nizza Monferrato, Saluzzo, Montebelluna, Foligno.

Firenze

In piazza della Signoria a Firenze manifestazione indetta da rappresentanti di associazioni No Vax contrari alla somministrazione del vaccino anti Covid-19 e all'utilizzo del green pass obbligatorio per accedere ad alcuni servizi e luoghi, a partire dal prossimo 6 agosto. Rappresentanti delle forze dell'ordine hanno tentato una mediazione chiedendo di sgombrare la piazza ma i manifestanti, circa un migliaio in tutto, come forma di protesta si sono seduti, continuando ad alternarsi negli interventi al microfono e nell'ascolto di essi. Esposti anche alcuni cartelli recanti ad esempio la scritta: "Il diritto all'esistenza è il primo inviolabile diritto di ogni uomo. No green pass, no vaccino".

Torino 

Al grido di 'no green pass' e 'libertà' diverse centinaia di persone sono tornate in piazza a Torino contro le nuove regole, introdotte dal governo, sull'utilizzo del Green pass anche nei ristoranti e locali al chiuso. Tra i partecipanti, insieme a Worldwide rally for freedom, Torino Tricolore, Forza Nuova e CasaPound. "Vogliamo la libertà di scegliere, non vogliamo essere bloccati in casa da un pezzo di carta", hanno sottolineato i manifestanti che dietro uno striscione che recita 'uniti per la libertà di scelta' hanno attraversato in corteo un tratto del centro città, da piazza Castello a piazza Vittorio.

Milano

Almeno tremila persone sono scese in maniera spontanea in piazza a Milano per manifestare il dissenso contro la certificazione verde, l'obbligatorietà dei vaccini e le restrizioni imposte per fronteggiare l'emergenza sanitaria. La protesta che si svolge nelle piazze di almeno 80 città d'Italia è stata indetta attraverso un canale Telegram dal movimento autonominatosi "Basta dittatura". "Libertà, libertà" e "No Green Pass" sono i cori scanditi con maggiore frequenza dalle persone che hanno percorso senza una meta precisa le vie attorno a Piazza del Duomo. 

Roma

"Assassini, assassini, assassini", questo il grido rivolto alle istituzioni dalla manifestazione di piazza del popolo a Roma contro l'uso del Green Pass. Alcune persone hanno indossato magliette in cui sono rappresentati Draghi e Speranza dietro le sbarre. Slogan anche contro il virologo Roberto Burioni. Durante la manifestazione ci sono stati poi disordini e le forze dell'ordine sono intervenute disperdendo i manifestanti anche con l'utilizzo dei mezzi blindati. 

Genova

Oltre un migliaio le persone in piazza a Genova contro l'estensione dell'uso del green pass: giovani, famiglie, anziani che al grido di "libertà" e "no green pass" hanno invaso il quadrilatero di De Ferrari con cartelli e slogan. C'è persino chi indossa la stella di David gialla sul petto con scritto "non vaccinato". 

Parigi

Tafferugli si sono verificati nel pomeriggio a Parigi tra i manifestanti che avevano partecipato poco prima ai cortei contro il pass sanitario e la polizia nella zona degli Champs-Elysées. Circa 200 persone hanno eretto barricate e lanciato proiettili di gomma contro la polizia che ha risposto con i lacrimogeni e i cannoni ad acqua, mentre i turisti camminavano lungo il viale e i negozianti abbassavano le saracinesche. La polizia è poi riuscita a disperdere i manifestanti. I cortei anti-pass si sono tenuti in tutta la Francia: secondo il ministro degli Interni, sono stati 161.000 i partecipanti, di cui 11.000 a Parigi.