Mandela, all’asta la chiave della cella Il sospetto: "Rubata dall’ultima figlia"

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È una chiave preziosa per la storia del Sudafrica, quella che chiudeva la cella di Nelson Mandela (foto) nella prigione Pollsmoor di Città del Capo, da cui il futuro presidente fu liberato nel 1990. Qualcuno l’aveva consegnata a una casa d’aste che avrebbe dovuto metterla all’incanto il 28 gennaio scorso a New York. Appena si è saputa la notizia il Sudafrica, attraverso il ministro alla Cultura, ha imposto lo stop e reclamato il ritorno in patria di un cimelio tanto prezioso. Ma chi era il beneficiario dell’asta che non si è tenuta? Secondo uno dei nipoti di Mandela, Ndaba Mandela, 39 anni, è stata la zia Makaziwe, 67 anni, l’unica figlia ancora in vita del leader scomparso. Lei non ha voluto rispondere alle accuse.