Mercoledì 24 Aprile 2024

Mai un presidente eletto al quinto voto

Se davvero i partiti riuscissero a trovare un’intesa per eleggere oggi il nuovo capo dello Stato, si tratterebbe di un unicum per la storia repubblicana. Mai, infatti, si è verificata l’elezione del nuovo capo dello Stato al quinto scrutinio, quello successivo al primo nel quale si passa dai due terzi alla maggioranza assoluta. Nel corso delle precedenti 12 elezioni presidenziali per ben 4 volte il quarto scrutinio è risultato decisivo: è accaduto per Einaudi nel 1948, Gronchi nel 1955, Napolitano nel 2006 e Mattarella nel 2015. Alla sesta votazione è arrivato, nel 2013, il Napolitano-bis. Il record negativo è di Giovanni Leone eletto nel 1971 allo scrutinio numero 23.

Mario Draghi resta il nome di punta dei bookmaker. Il premier al Colle è dato a 2,40 da Oddsdealer.net. Scende la quota di Pier Ferdinando Casini, mercoledì a 4 e ora a 3,80. Exploit per la diplomatica Elisabetta Belloni, che crolla da 33 a 5,20.