Giovedì 25 Aprile 2024

Magalli-Volpe: lui condannato per diffamazione e riparte la lite

Il conduttore dovrà risarcire la collega per un'intervista del 2017: "Mai citata Adriana". Lei: "Ora dovrai pagare"

Adriana Volpe e Giancarlo Magalli all'epoca in cui lavoravano a 'I fatti vostri'

Adriana Volpe e Giancarlo Magalli all'epoca in cui lavoravano a 'I fatti vostri'

Roma, 17 dicembre 2021 - Giancarlo Magalli condannato per diffamazione aggravata nei confronti di Adriana Volpe, a cui dovrà risarcire i danni. Ma la decisione del tribunale di Milano, relativa a un'intervista rilasciata dal presentatore alla rivista 'Chi' nel novembre 2017, riaccende la polemica tra i due. 

"Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa riguardanti la mia condanna esemplare per un’intervista in cui io parlavo del Me Too e NON la nominavo affatto, volevo anticiparla specificando che il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò)", scrive Magalli su Facebook. Poi insiste: "Questo prima che dica che sono stato condannato all’ergastolo o a 10 milioni di risarcimento. Per inciso nella causa eravamo imputati io, il giornalista che mi aveva fatto l’intervista e aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) ed il direttore responsabile del giornale che l’aveva pubblicata. Per lui la querela è stata ritirata. E di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze, eh…" (Volpe attualmente è opinionista al Grande Fratello Vip, ndr).

Inevitabile lo sfogo dell'altra parte. ''Caro Magalli, i giornali leggendo il tuo post hanno subito riportato titoli come 'Magalli deve pagare solo una multa', 'Sono stato multato'. No Giancarlo, sei stato condannato!'', sottolinea Adriana Volpe parlando con l'AdnKronos. "Il tribunale di Milano ti ha condannato per il reato di diffamazione aggravata - prosegue la conduttrice rivolgendosi ancora all'ex collega de 'I fatti vostri' -. All'uscita invece di chiedermi scusa sei corso fuori a scrivere un post su Facebook tentando di distorcere e sminuire questa sentenza che invece ha una portata e peso straordinari. Hai scritto cose false e come sempre screditanti''.  

''Giancarlo con le tue azioni hai cambiato il corso della mia vita lavorativa ma forse non sai che sei riuscito a tirare fuori una forza che neppure io sapevo di avere, l'ho tirata fuori per rispondere ai tuoi insulti, alle gravi allusioni e alle cattiverie gratuite che hai detto e scritto'', prosegue ancora la conduttrice csottolineando di aver fatto denuncia anche "per la figlia e per tutte le donne". "I soldi che riceverò li verserò a un'associazione che tutela le donne vittime di violenza perché questa è una battaglia che ho fatto non per i tuoi soldi ma per avere giustizia, per avere una sentenza che aiuti a combattere antichi retaggi legati alle donne che ancora oggi sono duri a morire e spero che questa sentenza incoraggi tutte le donne che si sono trovate nella mia condizione a reagire e denunciare'', conclude Volpe.

La querelle sembra dunque destinata a continuare. Del resto la reciproca antipatia tra i due non è mai stata un mistero anche davanti alle telecamere, come quando in una puntata de 'I Fatti vostri' Magalli diede della "rompipalle" alla collega, che aveva rivelato in diretta la sua età.