Venerdì 19 Aprile 2024

Mafia nigeriana, sgominata cosca. Dieci arresti

"Carcere ed espulsioni per chi porta la guerra a casa nostra" commenta Salvini

Polizia di Stato

Polizia di Stato

Palermo, 11 luglio 2019 - Stamane all'alba, la Polizia di Stato, ha inferto un nuovo colpo alla mafia nigeriana a Palermo. L'operazione denominata 'Disconnection zone' ha condotto al provvedimento di fermo a carico di dieci cittadini nigeriani, emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia.

INFILTRAZIONI MAFIOSE NEL TESSUTO CITTADINO - Le indagini della Squadra Mobile, che fanno seguito alle operazioni "Black Axe" e "No fly zone", hanno confermato come la mafia nigeriana sia radicata e infiltrata nel tessuto economico criminale cittadino. Con l'operazione di oggi gli investigatori hanno sgominato una cosca criminale cult, denominata "Viking", ben strutturata su tutto il territorio nazionale, che aveva la sua base operativa nel rione palermitano storico di Ballarò, caratterizzata da una struttura gerarchicamente organizzata, con una forte capacità intimidatoria.

SPACCIO E PROSTITUZIONE - Il reato contestato ai fermati è di associazione a delinquere di stampo mafioso, con la commissione di delitti contro la persona, soprattutto in occasione di scontri con i cult rivali per il controllo del territorio e la supremazia all'interno della comunità nigeriana. Le indagini hanno accertato, inoltre, la presenza di numerose case di prostituzione nel centro storico di Palermo e registrato numerosi episodi di spaccio di stupefacenti.

SALVINI - "Sgominata una base operativa della mafia nigeriana a Palermo. Grazie alla Polizia di Stato e agli inquirenti, Nessuna tolleranza per i clan, da Nord a Sud. E carcere ed espulsioni per chi porta la guerra in casa nostra", questo il commento del ministro dell'Interno, Matteo Salvini.