Giovedì 18 Aprile 2024

Mafia Capitale senza mafia

Processo 'Mafia Capitale', Paolo Ielo, Luca Tescaroli, Giuseppe Cascini (Lapresse)

Processo 'Mafia Capitale', Paolo Ielo, Luca Tescaroli, Giuseppe Cascini (Lapresse)

E' accaduto quello che doveva accadere, che era naturale accadesse: al processo per "Mafia capitale" è venuta meno l'accusa di associazione mafiosa. Nella sentenza emessa stamani i giudici del primo grado hanno riconosciuto la sostanziale correttezza dell'impianto accusatorio comminando pene molto pesanti per Carminati, Buzzi e buona parte degli altri imputati, ma hanno escluso l'aggravante dell'associazione mafiosa. Che invece già dall'inizio, già dal nome dato all'inchiesta, la Procura di Roma aveva previsto.

Non che i reati contestati siano lievi, e infatti le pene lo riconoscono (venti anni a Carminati, diciannove a Buzzi) ma non esiste, secondo il tribunale, quel contesto "mafioso" che aveva così colpito l'opinione pubblica, italiana e straniera. Non era difficile immaginarlo, e infatti molti osservatori da subito l'avevano fatto notare. La Procura si era fatta prendere la  mano, diciamo così, magari sperando di dare all'inchiesta una forza e rilevanza mediatica in più, quella che la parola "mafia" assicura sempre e comunque.