Martedì 16 Aprile 2024

Covid, Madrid si blinda: due settimane di coprifuoco

Spagna, nuovo isolamento per 900mila cittadini in periferia. Ma a centinaia scendono in strada per protestare contro le restrizioni

Un checkpoint anti-Covid a Madrid (Ansa)

Un checkpoint anti-Covid a Madrid (Ansa)

Dalla mezzanotte e per quattordici giorni 877mila madrileni – più di un decimo dei 7 milioni e mezzo che abitano nell’area metropolitana – vivono un nuovo lockdown. La zona è quella Sud della capitale spagnola dove ci sono molte comunità di immigrati e risiedono fasce della popolazione più povere. Sono stati chiusi sei distretti cittadini e sette Comuni confinanti. L’impegno è fermare i contagi che hanno superato nell’ultima settimana in quelle periferie i mille casi ogni centomila abitanti.

Le restrizioni sono state comunicate al termine di un vertice molto complicato con il capo del governo, Pedro Sanchez, socialista, e la presidente della Comunità di Madrid, Isabela Diaz Ayuso, del Partito Popolare. Lo scontro politico ha portato a firmare un decreto di compromesso. Nei sei distretti e nei sette Comuni indicati come "zona pericolosa per la salute pubblica" e dove il tasso di infezione è al 22%, i locali pubblici dovranno chiudere entro le 22, non si potrà consumare cibo e bevande in strada; sono vietati gli assembramenti di più di sei persone. Gli spostamenti sia all’interno delle zone, sia fra queste e le altre non sottoposte a chiusura – anche se le autorità sostengono che saranno "attenzionate anch’esse ogni attimo" –, saranno regolamentati e consentiti previa autocertificazione, ma soltanto per motivi di lavoro o di soccorso a parenti malati o per acquisti. In quello che si può considerare un vero e proprio coprifuoco, dalle 22 all’alba, funzioneranno solo pompe di benzina e servizi sanitari, compresi le farmacie e i veterinari, ma bisognerà scaricare un modulo dal web.

La Comunità di Madrid metterà in strada turni di 200 agenti, ma il consigliere per la giustizia e sicurezza, Enrique Lopez, ha comunicato che oggi e domani non saranno elevate contravvenzioni: i trasgressori saranno solo "sgridati". Da mercoledì, invece, le multe saranno salate, con un minimo di 600 euro. Le autorità sanitarie madrilene hanno messo in cantiere un milione di tamponi, mentre si stanno preparando gli hotel Covid dove sistemare le persone in quarantena ed evitare, com’è accaduto in una quarantina di casi anche ieri, che persone in isolamento casalingo escano. "Chiediamo questo nuovo sacrificio – ha dichiarato il segretario alla salute della Comunità, Pedro Luiz Escudero – per evitare di arrivare a un lockdown totale". Ma in piazza ieri centinaia di persone hanno protestato contro le misure di "limitazione della libertà".