Giovedì 18 Aprile 2024

Macron promette: "Corsica autonoma" Ira degli indipendentisti

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Avanti, fino all’autonomia: la svolta di Emmanuel Macron (foto) in Corsica arriva a 25 giorni dal primo turno elettorale delle presidenziali e provoca in tutta la Francia reazioni disparate: dalla soddisfazione dei corsi autonomisti moderati, alla rabbia degli indipendentisti del Flnc che promettono una rivolta. Fino agli avversari di Macron alle presidenziali, che lo accusano di opportunismo. "Siamo pronti ad arrivare fino all’autonomia. Ecco, la parola l’ho detta": ancora prima di sbarcare ad Ajaccio e recarsi poi in visita a Porto Vecchio, il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, aveva affidato ai microfoni di giornali e tv il senso della svolta. Gilles Simeoni, il presidente della Regione, autonomista di lungo corso, ha chiesto che dalle parole si passi ai fatti. Di tenore completamente opposto le reazioni del Fronte di liberazione nazionale della Corsica, che minaccia di riprendere la lotta armata: "Da noi, la rivolta provoca l’insurrezione", hanno fatto sapere. Per loro non ci sono mezze misure, il potere è quello legislativo, che resterebbe escluso dalla svolta autonomista.