A otto giorni dal ballottaggio contro Marine Le Pen, il presidente francese Emmanuel
Macron si è presentato a Marsiglia deciso a sedurre l’elettorato di sinistra, che in città ha votato in massa per Jean-Luc Melenchon, puntando sulla sfida legata al clima e invocando una "scelta di civiltà". Una tappa cruciale: secondo l’ultimo sondaggio Ipsos SporaSteria per France Info, il leader de La Republique En Marche è al 55,5%, mentre la sfidante dell’estrema destra al 44,5%, con 11 punti di scarto. Ma soprattutto, tra i francesi che al primo turno hanno votato il leader della sinistra radicale, il 33% ha intenzione di votare Macron, il 16% per Le Pen. Essenziale quindi conquistarne il bacino di voti de La France Insoumise, a cominciare dai giovani. Intanto la sfidante, Marine
Le Pen e tre ex parlamentari a lei vicini, sono accusati dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode di aver sottratto circa 600.000 euro di denaro pubblico europeo durante il loro mandato come eurodeputati, secondo un nuovo rapporto rivelato da Mediapart e consegnato alla giustizia francese.