Le perquisizioni sono state trasformate dai rapper in un’occasione promozionale incredibile. Neima ha perfino lanciato il suo nuovo singolo, mentre Baby Gang ha mostrato con orgoglio
il suo nome scritto nel decreto di perquisizione e ha pubblicato un video in cui continua serenamente a giocare
ai videogame seduto sul divano mentre i poliziotti svolgono le pratiche burocratiche al tavolo della sua cucina. Per dirla con Zefe – nome d’arte del rapper 20enne Kazir Siffedine – "o la fame
o la fama", frase scelta come biografia per il proprio profilo Instagram.