Martedì 16 Aprile 2024

Ma anche per i social serve lo studio

Giancarlo

Ricci

Quante volte avete sentito dire da qualche vostro conoscente "ma sì dai, cosa ci vuole a diventare famosi sui social? Basta fare un balletto, scrivere le cose giuste e il gioco è fatto". Beh, cari lettori, forse è il caso di dirselo una volta per tutte: diventare milionari sui social, non è proprio così facile e alla portata di tutti. E nel 2022, udite udite, bisogna studiare. Già, lo studio nella convinzione di molti è proprio l’ultima cosa che serve per sfondare su Internet, ma invece bisogna conoscere molto bene le caratteristiche di ogni singolo social, esaminare a fondo le dinamiche e gli algoritmi che lo regolano (e già capire come funziona un algoritmo vi assicuro che non è cosa facile) sapere esattamente quali sono le tendenze del momento e saper leggere e interpretare i dati.

Oltre alla creatività, che sicuramente non deve mancare soprattutto nei social come TikTok, serve insomma anche molta tecnica. Bisogna saper identificare i propri obiettivi, capire cosa si vuole raggiungere nel medio e lungo periodo e identificare gli strumenti da utilizzare. Si deve, insomma, ragionare come un imprenditore, e avere un buon business plan è fondamentale, anche sui social. E infine, la cosa forse più difficile da fare: saper gestire la community che si è riusciti a creare. La vera sfida è infatti riuscire a mantenere una relazione con il proprio pubblico, soddisfarlo quotidianamente, continuare a sorprenderlo e a dargli qualcosa che gli piaccia sempre di più.