Ma a volte le coppie rivali sanno resistere

Ettore Maria

Colombo

ra moglie e marito mai mettere il dito", si dice. Giusto, vero. Ma cosa succede quando entrambi si candidano, e in liste contrapposte, alle elezioni? Ecco, lì diventa un guaio. A Lentini, provincia di Siracusa, scoppiano litigi e ripicche tra coniugi, Succede, si dirà. Ma di casi ‘virtuosi’ di diversa appartenenza politica, sotto lo stesso tetto (coniugale) sono piene le cronache politiche. Due su tutti. Il primo vedeva Francesco Boccia (Pd) sfidare a singolar tenzone sua moglie, Nunzia De Girolamo, esponente prima azzurra, poi del Ncd. Lì, però, la storia ha preso tutt’altra piega: l’attuale responsabile degli Enti Locali del Pd, Boccia, è decisamente meno famoso della di lui consorte. Sposati dal 2001, Nunzia ha lasciato la politica per la tv, diventando una vera star, tra talk show e talent (Non è l’Arena, Ballando con le stelle, dove era in concorso, Ciao Maschio). Francesco, ormai, vive di luce riflessa, costretto a ‘far di conto’ su quanti comuni il Pd ha vinto in Molise o Lucania, e se regge l’alleanza con il M5s.

Diverso, invece, il caso di Laura Ravetto (ex FI, ora nella Lega), bionda erinni milanese, e Dario Ginefra, roccioso dem pugliese, sposi dal 2016. Laura è una scatenata fan di Salvini, Dario un – riservato e timido – seguace del Pci-Pds-Ds-Pd. Liti in famiglia? Macché, vanno d’accordissimo. Entrambi i matrimoni, poi, sono stati coronati da prole: Clarissa Delfina per i secondi, Gea i primi. Al massimo, in casa, hanno litigato sui nomi. Alla fine, ha vinto la lei di turno, ça va sans dire.