Giovedì 18 Aprile 2024

L’ultimo Consiglio su energia e aiuti, poi Draghi saluta tutti: "Lascio soddisfatto"

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Abbracci, baci e uno scambio di ringraziamenti tra il premier uscente Mario Draghi (foto)

e i suoi ministri. A suggellare l’incontro, i titolari dei dicasteri, così si apprende, hanno regalato al Presidente del Consiglio una foto dell’Esecutivo incorniciata. A loro, Draghi ha riportato i saluti e i ringraziamenti del capo dello Stato Sergio Mattarella: "In questi venti mesi sono stati ottenuti risultati lusinghieri", ha detto il presidente della Repubblica. Si è chiusa così l’esperienza del governo Draghi, iniziata il 13 febbraio 2021 e durata dunque venti mesi esatti.

"È stata un’esperienza straordinaria, che termina in maniera soddisfacente – ha detto il premier urgente –. Sono contento. Ho la buona coscienza del lavoro fatto".

Tra gli ultimi atti dell’esecutivo il decreto-legge che introduce nuove misure urgenti in materia di accise e Iva sui carburanti (ad esempio il taglio delle accise sulla benzina), prorogando gli interventi in essere fino al 18 novembre 2022. Varato anche nuovo contratto collettivo nazionale del comparto Funzioni locali, che riguarda circa 430mila persone. Il governo lascerà ai nuovi inquilini di Palazzo Chigi un tesoretto complessivo di circa 20 miliardi, tra deficit 2022 migliore delle attese di 0,5 punti ed extra gettito: di questi almeno 10 servono per prorogare le misure contro il caro bolletta del dl Aiuti Ter e la restante parte per la manovra.