Giovedì 18 Aprile 2024

L’ultima rivoluzione di Playboy. Un modello gay in copertina

New York, l’influencer Bretman Rock vestito da coniglietta divide i lettori

La copertina di Playboy con Bretman Rock, influencer di 23 anni

La copertina di Playboy con Bretman Rock, influencer di 23 anni

NEW YORK - Playboy ha una nuova coniglietta, ma stavolta è un gay. Per la prima volta un uomo apertamente omosessuale è apparso sulla copertina del leggendario magazine dando un nuovo twist al suo storico soprannome di "rivista per soli uomini". Protagonista della rivoluzionaria cover story di ottobre è Bretman Rock, influencer di 23 anni diventato famoso per aver creato una popolare serie di lezioni di trucco su YouTube. Rock, che è anche protagonista di un reality su Mtv, ha un seguito su Instagram di oltre 17 milioni di seguaci, oltre ad essere un attivista militante della comunità Lgbtq. Playboy, che Hugh Hefner fondò nel 1953 e che l’anno scorso è passato a produrre contenuti solo online, ha condiviso su Twitter una frase di Rock che sottolinea la portata storica della foto. "Che Playboy abbia un maschio in copertina è una gran cosa per la comunità Lgbt, per la mia comunità di colore, ed è tutto così surreale", ha scritto l’influencer di origini filippine: "Viene da chiedersi, sta veramente succedendo?? E io sono così grazioso".

Per Anthony Allen Ramos, dell’organizzazione Glaad che si batte contro la discriminazione dei gay, la scelta di Rock rappresenta "un potente passo avanti verso una maggiore inclusione nel mondo della moda e del modeling". Rock è il terzo uomo sulla copertina di Playboy dopo il fondatore Hefner e il musicista latino Bad Bunny, apparso nel 2000 sull’edizione online. Nel novembre 2017 la modella francese Ines Rau era diventata la prima Playmate di Playboy apertamente trans. Anche stavolta la scelta del magazine si è rivelata controversa: "Playboy è morto da tempo... e ora si capisce perché", ha commentato un lettore su Twitter. E un altro ha rincalzato: "Ora Playboy è Playgay. Distruggeranno ogni spazio rimasto di mascolinità".