Mercoledì 24 Aprile 2024

Morto Luigi Spagnol, ci fece conoscere Harry Potter e La Gabbianella

Figlio dell'editore Mario Spagnol, aveva da un fiuto per il bestseller senza pari. Ha creato i cataloghi per ragazzi più importanti a livello internazionale

Addio a Luigi Spagnol, l'editore con il fiuto per il bestseller (Ansa)

Addio a Luigi Spagnol, l'editore con il fiuto per il bestseller (Ansa)

Milano, 14 giugno 2020 - Lutto nel mondo dell'editoria: è morto a 59 anni Luigi Spagnol, l'uomo che ha creato uno dei cataloghi per ragazzi più importanti a livello internazionale (esempio tra tutti, ha portato Harry Potter in Italia). Ne dà notizia il Gruppo editoriale Mauri Spagnol.  Figlio dello storico editore italiano Mario Spagnol, Luigi Spagnol era vicepresidente del gruppo Gems, presidente del marchio Salani, direttore Editoriale Ponte alle Grazie.

Nato a Milano nel 1961, dopo gli studi d'arte a Parigi aveva iniziato a lavorare all'ufficio diritti della casa editrice Longanesi nel 1986. Da lì la sua carriera è stata in costante ascesa caratterizzata da un fiuto per il bestseller senza pari nella storia editoriale del nostro Paese. Dal 1989 alla guida di Adriano Salani Editore, Luigi Spagnol ha creato negli anni uno dei cataloghi per ragazzi più importanti e stimati a livello internazionale.  Dal 1989 alla guida di Adriano Salani Editore, ha creato negli anni uno dei cataloghi per ragazzi più importanti e stimati a livello internazionale (Astrid Lindgren, Roald Dahl, Jean Giono, Daniel Pennac, Philip Pullman, David Almond solo per citarne alcuni). Dal 1996 ha assunto anche la direzione editoriale dello storico marchio Ponte alle Grazie (pubblicando autori come Margaret Atwood, Karl Ove Knausg†rd, David Mamet, Simone de Beauvoir e Philippe Claudel), in seguito ha fondato Magazzini Salani e ha assunto incarichi direttivi in La Coccinella, nella start-up spagnola Duomo Ediciones e in Antonio Vallardi Editore, contribuendone in maniera significativa al rilancio del marchio come editore di varia e alla pubblicazione di successi come Marie Kondo e Valter Longo. 

Nel 2005 con Stefano Mauri, Achille Mauri e le Messaggerie Italiane ha fondato il Gruppo editoriale Mauri Spagnol, nel quale sono confluite tutte le case editrici di proprietà delle due storiche famiglie dell'editoria nazionale, e ha ricoperto incarichi di Co-Amministratore Delegato prima e in seguito di Vicepresidente. 

Editore straordinario, Luigi Spagnol ha avuto l'intuito di acquisire i diritti per l'Italia e pubblicare la saga di Harry Potter, il più grande fenomeno editoriale di tutti i tempi. Suoi anche i meriti della pubblicazione, tra gli altri, di 'Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare' di Luis Sepúlveda, dei bestseller di Giobbe Covatta e dei fortunati libri di cucina di Benedetta Parodi. Tutti bestseller che hanno superato abbondantemente il milione di copie vendute.

Luigi Spagnol sentiva un profondo rispetto per gli scrittori e i lettori e non ha perso occasione di dimostrarlo con parole di apprezzamento per tutti coloro che fanno parte del mondo del libro. "Per me è stato come avere un fratello sul lavoro - ricorda Stefano Mauri, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo - In più di trent'anni abbiamo condiviso tante avventure. Luigi era una persona di sostanza, non badava agli onori. Ora però voglio che sia chiaro a tutti chi è scomparso. E' scomparsa la persona che con i suoi successi editoriali ha dimostrato più volte negli ultimi trent'anni di sapere meglio di chiunque altro che cosa è un libro, cosa può fare un libro per i lettori e fino a dove può arrivare. Vorrei tentare di spiegarlo con le sue parole: 'I libri sono scritti da persone, letti da persone, venduti da persone, e parlano di persone. È dunque fondamentale che siano anche pubblicati da persone, libere di seguire le proprie idee, le proprie strategie e le proprie passioni'".