In un fermo immagine i genitori di Loris Stival durante un sopralluogo in Contrada Mulino Vecchio di Santa Croce Camerina (Ragusa) dove � stato trovato morto il loro figlio di 8 anni, 30 novembre 2014. ANSA

Ragusa, 22 dicembre 2014 - Mentre proseguono le indagini sulla morte del piccolo Loris, si assiste a un ping-pong di dichiarazioni a distanza tra i genitori, la madre Veronica in carcere, accusata del delitto, il padre fuori, agghiacciato dal dolore e dal sospetto. Ieri Veronica lanciava un appello al marito: "Come puoi non conoscermi?", oggi lui in qualche modo risponde. "Se non scopro al più presto la verità su quanto è realmente accaduto, rischio di impazzire", dice Davide Stival tramite il suo legale, Daniele Scrofani. L'uomo finora non è andato a trovare in carcere la moglie Veronica Panarello, che nel frattempo è stata trasferita dal carcere catanese di Piazza Lanza a quello di contrada Petrusa ad Agrigento. Il trasferimento ha coinciso con il ricorso al Tribunale del Riesame, depositato dal difensore, avvocato Francesco Villardita, che chiede l'annullamento dell'ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip nei confronti della donna per omicidio aggravato e occultamento di cadavere. La mamma di Loris continua a dichiararsi innocente. "Lo stato d'animo della signora Panarello è quello di una donna distrutta per la perdita del figlio. E' distrutta ma allo stesso tempo combattiva", ha aggiunto il legale.

Cronaca

Ragusa, 22 dicembre 2014 - Mentre proseguono le indagini sulla morte del piccolo Loris, si assiste a un ping-pong di dichiarazioni a distanza tra i genitori, la madre Veronica in carcere, accusata del delitto, il padre fuori, agghiacciato dal dolore e dal sospetto. Ieri Veronica lanciava un appello al marito: <a href="http://www.quotidiano.net/funerali-loris-stival-ragusa-1.517367">"Come puoi non conoscermi?"</a>, oggi lui in qualche modo risponde. 
"Se non scopro al più&nbsp;presto la verità&nbsp;su quanto è&nbsp;realmente accaduto, rischio di impazzire",&nbsp;dice Davide Stival&nbsp;tramite il suo legale, Daniele Scrofani. L'uomo finora non è&nbsp;andato a trovare in carcere la moglie Veronica Panarello, che nel frattempo è&nbsp;stata trasferita dal carcere catanese di Piazza Lanza a quello di contrada Petrusa ad Agrigento. Il trasferimento ha coinciso con il ricorso al Tribunale del Riesame, depositato dal difensore, avvocato Francesco Villardita, che chiede l'annullamento dell'ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip nei&nbsp;confronti della donna per omicidio aggravato e occultamento di cadavere. La mamma di Loris continua a dichiararsi innocente.&nbsp;"Lo stato d'animo della signora Panarello è quello di una donna distrutta per la perdita del figlio.&nbsp;E' distrutta ma allo stesso tempo combattiva", ha aggiunto&nbsp;il legale.

Loris, la disperazione di papà Davide: "Se non scopro la verità divento pazzo"

Loris, la disperazione di papà Davide: "Se non scopro la verità divento pazzo" - Cronaca

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Loris, la disperazione di papà Davide: "Se non scopro la verità divento pazzo"

Ping-pong di dichiarazioni a distanza tra i genitori, la madre Veronica in carcere, accusata del delitto, il padre fuori, agghiacciato dal dolore e dal sospetto

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