Jennifer Lopez e Ben Affleck, il patto del sesso. I più strani accordi prematrimoniali

Le regole anti tradimento di JLo: rapporti quattro volte alla settimana. Cruise-Holmes: premio in soldi per ogni anno di felicità

Ben Affleck, 49 anni, assieme a Jennifer Lopez, 52 anni

Ben Affleck, 49 anni, assieme a Jennifer Lopez, 52 anni

Mentre in Italia gli sposi perdono tempo a cercare la bomboniera più brutta, gli americani ribadiscono una visione disincantata del matrimonio: presentano il conto prima. Dal punto di vista patrimoniale. Ma anche sessuale. Svariati milioni di dollari nel caso andasse male e quattro rapporti a settimana per farlo andare bene vi sembrano una cosa ragionevole? Così è stata messa nero su bianco da Jennifer Lopez per blindare quel libertino di Ben Affleck, che dopo alterne vicende è tornato da lei e presto la porterà all’altare. Il contratto prematrimoniale con risvolto osé sta facendo il giro del mondo e se è una fake news non importa, qui portiamo le prove di accordi ben più stravaganti su cui non sono mai arrivate smentite. Però mettiamo che sia vero come sostiene Esquire. Perché quattro? Farlo quattro volte mantiene accesa la scintilla? J.Lo combatte con un trauma non risolto: pare abbia lasciato Alex Rodriguez a un passo dalle nozze perché l’ex giocatore di baseball la tradiva di continuo. E conosce bene il dongiovanni al quale si è promessa.

Ben Affleck ha confessato un passato di dipendenza da droga e sesso. Era incontenibile al punto da pretendere che l’ex moglie Jennifer Garner lo accompagnasse sul set per impedirgli di flirtare. Malgrado tutto questo, la cantante vuole che sia per sempre e impone la regola del quattro. Mancherebbe comunque di originalità perché questa clausola anti-infedeltà non è la prima e non sarà l’ultima a Hollywood.

Mariah Carey e James Packer si sono lasciati prima di arrivare all’altare e c’è chi sospetta che lui sia scappato proprio dopo avere visto l’accordo proposto dalla fidanzata. La diva chiariva che non avrebbe accettato gioielli sotto i 250mila dollari. Anche Madonna fece firmare un contratto capestro a Guy Ritchie, con cui è stata sposata per otto anni: lui doveva garantirle un minimo sindacale di rapporti sessuali, leggere la Kabbalah, non gridare mai e usare sempre il preservativo. Anche il matrimonio felice fra Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones si regge su patti chiari: in caso di separazione a lei spetteranno 2,8 milioni di dollari per ogni anno insieme (sempre che non ingrassi più di dieci chili) e se lui dovesse essere sorpreso con un’altra sarebbe costretto a pagarne 5 milioni come punizione.

Tom Cruise e Katie Holmes sono stati sposati dal 2006 al 2012. Il patto era che lei avrebbe ricevuto 3 milioni di dollari per ogni anno di felicità ma sull’unione gravava un tocco di dispotismo orientale imposto da lui. La moglie doveva scordarsi il cattivo umore e mantenere in casa un’atmosfera rilassata, era tenuta a rispettare i valori imposti da Scientology. È scappata con meno di 400 mila dollari in tasca. Hanno stretto accordi prematrimoniali Mark Zuckerberg e Priscilla Chan, Chelsea Clinton e il suo banchiere, il principe William e Kate Middleton, re Filippo VI e Letizia Ortiz.

In Italia non esiste. L’accordo stipulato prima di un matrimonio non è valido in quanto nemmeno il matrimonio stesso costituisce un vero contratto. In realtà, come spiega l’avvocato matrimonialista Marzia Coppola, una coppia può studiare il proprio progetto di vita e tenerlo in un cassetto. E se il matrimonio dovesse naufragare il giudice potrebbe tenere conto della fotografia scattata in tempi non sospetti, quando i due non erano divorati dal rancore e pensavano che quattro a settimana fosse un numero non solo basso, ma addirittura oltraggioso.