Linda Evangelista va dal chirurgo E chiede i danni

Viviana

Ponchia

Linda Evangelista è stata una delle donne più belle del mondo. Poi per sua fortuna è invecchiata. Niente di originale. Mento, mascella, cosce, addome, fianchi, schiena, glutei, avambracci. È lievitato tutto. Se la menopausa non spolpa, gonfia. A volte lascia le cose come stanno, ma non va bene lo stesso. L’ex modella è corsa dal chirurgo e ha detto: guardi qui, le sembro io? Si è solo nascosta là sotto, ha detto lui posando il bisturi. Quindi ha pronunciato la parola magica: criolipolisi. Niente di invasivo: una piastra gelida rimuove il tessuto adiposo e si torna come nuovi. Possibili effetti collaterali? PAH. Che non è un modo di lavarsene le mani ma significa Paradoxical Adipose Hyperplasia. In qualche caso il congelamento attiva il processo opposto e le cellule si espandono. Una jella rarissima.

Tutti i rischi clamorosi sono rari, eppure. Dopo cinque anni passati a nascondersi adesso chiede 50 milioni di dollari di risarcimento per non essere stata correttamente informata. Ma come, proprio lei che lo abitava da regina ignorava che il corpo vuole essere lasciato in pace per adeguarsi al destino del fiore e della mela? È delicato, permaloso e odia i carrozzieri sapendo che la grandine fa parte del gioco. Si lascia spelare per anni e un giorno dice basta alla ceretta. Diventa allergico al glutine. Comunque massima comprensione per la divina sfigurata. E per tutti quelli che prendono la vita contromano credendosi migliori di una mela o di un fiore.