Liliana Segre e il ’Giorno della memoria’ "Il rischio? Resterà solo una riga nei libri"

Il tono è pacato, ma il messaggio è pessimista, per sua stessa ammissione. La senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, in occasione della presentazione delle iniziative milanesi per ricordare la tragedia dell’Olocausto, sottolinea: "So cosa dice la gente del ’Giorno della Memoria’. La gente già da anni dice, ’basta con questi ebrei, che cosa noiosa’, quando uno invece l’ha visto l’orrore e sa che ormai ne può parlare solo con 4 o 5 persone, allora non è mai contento ed è più noioso degli altri". Segre, a questo punto, aggiunge: "Una come me ritiene che tra qualche anno sulla Shoah ci sarà una riga tra i libri di storia e poi più neanche quella". A Milano, intanto, il tram della linea 9 sarà allestito per ricordare la ’Giornata della Memoria’ e il Memoriale della Shoah in Stazione centrale.