Covid, l’epidemiologo: più controlli sui bus. "Ma la quarta ondata è alle spalle"

Ciccozzi e l’andamento dei contagi: "Qualche settimana e la curva scenderà. La scuola? Troppe incertezze"

Covid, un tampone

Covid, un tampone

Roma, 22 agosto 2021 - A quanto pare la quarta ondata del Covid-19 ce la siamo lasciati alle spalle. Il picco è stato raggiunto e ora non resta che attendere l’inizio della discesa, "fatto salvo per alcuni possibili assestamenti della curva pandemica dovuti agli effetti delle vacanze ferragostane in regioni del sud Italia dove i contagi sono ancora in salita". Fuga gli ultimi dubbi sull’andamento dell’infezione il professor Massimo Ciccozzi, epidemiologo dell’università Campus biomedico di Roma. Più che timori per un’imminente e corposa ripresa dei nuovi casi lo scienziato esterna qualche preoccupazione sulla riapertura delle scuole a settembre, quando "ci troveremo a fare i conti, anche quest’anno, col vulnus dei trasporti su cui nessuno sembra proporre soluzioni adeguate come più corse e controlli".

Green pass, ipotesi nuovi obblighi. "Scuola, sospeso chi non ce l'ha"

Coronavirus, i dati del bollettino del 22 agosto

Professore, prima di pensare alla ripresa delle lezioni, possiamo dormire sonni tranquilli dopo i bagordi di ferragosto?

"Direi di sì, siamo sul plateau di questa quarta ondata. L’Italia si è lasciata alle spalle il picco già da qualche giorno, con l’unica eccezione della Sicilia che, a fronte di oltre mille nuovi casi giornalieri in questo periodo, evidentemente sta trainando la diffusione della variante Delta".

Scontro sul vaccino obbligatorio. "Per la polio si fece senza divisioni"

Lombardi, emiliani, veneti e non solo sono andati in vacanza anche sulle coste sicule. Quando potremmo vedere l’eventuale impatto sulla curva pandemica?

"Fra domani e martedì si potranno apprezzare alcune variazioni, tuttavia, pur con le dovute cautele del caso, resto fiducioso sul fatto che non ci saranno scossoni particolarmente intensi".

Insomma resteremo a cavallo dei 7mila casi giornalieri ancora per un po’?

"Se vogliamo, è proprio questo il problema. In effetti in questi casi purtroppo la discesa sarà lenta. Non possiamo aspettarci una deflazione repentina".

E da quando allora inizieremo a scavallare la quarta ondata?

"Le previsioni le lascio a Nostradamus. La discesa ci sarà, fra qualche settimana inizieremo a scendere".

Intanto, però, la pressione del Covid sugli ospedali sale in maniera costante, anche se non a livelli drammatici, né nei reparti non critici (6,2% contro la soglia di guardia del 15%), né nelle terapie intensive (4,9% sul limite del 10%).

"Vero, ma bisogna insistere nel precisare che oggi le rianimazioni sono occupate per il 98% da pazienti non vaccinati o con una sola dose. Basterebbe questo dato per capire quanto sia importante immunizzarsi. Per fortuna adesso fra virologi, infettivologi e immunologi siamo tutti una sola voce nell’insistere sulla necessità, in particolare per gli over 50, di sottoporsi alla doppia profilassi".

Oltre 4 milioni d’ultrancinquantenni non hanno ricevuto neanche una dose. C’è ancora modo di convincerli?

"Dovranno convincersi e chi può superare le loro ultime resistenze sono i medici di base. Sono loro soprattutto a dover spiegare agli assistiti che sì, nel 20-25% dei casi, ci si può infettare anche se si è immunizzati, ma non ci si ammala. Non si finisce in ospedale nella stragrande maggioranza dei casi".

Efficacia vaccini: dati Iss. Le differenze con i non immunizzati

Il buon esito della campagna vaccinale insomma diventa fondamentale per una tranquilla ripresa delle attività fra settembre e ottobre.

"Premesso che ad oggi non prevedo un’impennata spaventosa dei contagi per quel periodo, è chiaro che la grossa sfida resta la scuola. Manca ancora un disciplinare chiaro sulle misure di prevenzione negli istituti e soprattutto, oltre a un incremento delle corse, servono più controlli sull’obbligo di mascherine a bordo dei trasporti pubblici e sulle capienze".

Leggi anche:

Mattarella e il Covid: "Vaccinarsi è un dovere e un atto d'amore"

"Terza dose ai fragili da settembre". Bertolaso: così evitiamo lockdown

"Stop autorizzazione Ema per i vaccini", è fake news. L'Aifa denuncia