Fortunato
Ci siamo! Oggi sarà la prima tappa del cammino verso la giornata che il Papa dedicherà interamente ai bambini, il 6 novembre a San Pietro. Giornata che il Pontefice aveva annunciato con gioia all’Angelus del primo ottobre: "I bambini ci insegnano la limpidezza delle relazioni, l’accoglienza spontanea di chi è forestiero e il rispetto per tutto il Creato". Nel Convento san Massimiliano Kolbe a Roma presenteremo il testo che ho scritto con Aldo Cagnoli “L’enciclica dei bambini. Rieducare il mondo degli adulti” e la prefazione di Papa Francesco. Domenica 5 Novembre alle 17 in Piazza Santi Apostol, daremo il benvenuto ai bambini in vista dell’appuntamento del giorno successivo. L’iniziativa, che si terrà nell’Aula Paolo VI alla presenza del Santo Padre, sarà patrocinata dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e organizzata con la Comunità di Sant’Egidio, la Cooperativa Auxilium, Trenitalia e Busitalia, gli Uffici Scolastici Regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione PerugiAssisi con Flavio Lotti e della FGCI. Sono 76 i Paesi coinvolti e oltre settemila i bambini. Alcuni di loro arrivareranno a San Pietro a bordo di 8 treni e 15 bus speciali messi a disposizione dal Gruppo FS. Monsignor Giovanni Cesare Pagazzi, Segretario del Dicastero della cultura, ha ricordato come la Chiesa stia investendo sul futuro dei bambini, non soltanto cristiani. La giornata sarà un’onda di pace, un momento speciale con i bambini, ma anche un’opportunità per gli adulti di crescere, di riscoprire l’importanza dell’innocenza e dell’amore che i più piccoli possono portare nel mondo. Durante l’evento, dove si esibiranno il Piccolo Coro dell’Antoniano e Mr. Rain, i bambini rivolgeranno alcune domande al Santo Padre su ambiente, pace, fratellanza universale e diseguaglianze sociali. Sarà un giorno dedicato a nutrire la speranza e a costruire un futuro migliore attraverso il rinnovamento dei legami generazionali e l’ispirazione che i bambini possono offrire.