Mercoledì 24 Aprile 2024

Le truppe americane arrivano in Polonia

Le prime truppe americane arrivano in Polonia, avanguardia di un nuovo contingente inviato da Washington a rinforzo del fianco est della Nato, ma nel frattempo la diplomazia affila le armi in vista di una settimana che potrebbe portare qualche risultato verso una soluzione negoziata della crisi tra Russia e Occidente. Almeno, è quanto spera il presidente francese Emmanuel Macron, il più assiduo interlocutore di Vladimir Putin, che ha tenuto una serie di consultazioni in vista delle sue visita in programma domani a Mosca e martedì in Ucraina. Il Cremlino, intanto, mantiene alti i toni della polemica, accusando il premier britannico Boris Johnson e il presidente Usa Joe Biden, considerati i falchi del campo occidentale, di volere alimentare la tensione per distogliere l’attenzione dai loro problemi interni.

Nei giorni scorsi Biden aveva annunciato l’invio in Paesi alleati dell’Europa orientale di 3.000 soldati, mentre altre 8.500 erano stati messi in allerta per essere pronti eventualmente a essere schierati nell’ambito della forza di reazione rapida della Nato. "I primi militari sono arrivati all’aeroporto di Jesionka", nel sud-est della Polonia, ha fatto sapere un alto ufficiale polacco. Si tratta di un primo drappello di soldati della 82a divisione aviotrasportata. "Prossimamente" arriverà il contingente più numeroso di una forza totale di 1.700 uomini, ha aggiunto la fonte. Nel frattempo continuano le iniziative militari russe: per quattro ore due bombardieri a lungo raggio Tu-22M3 delle forze aerospaziali di Mosca hanno sorvolato lo spazio aereo della Bielorussia in un’esercitazione congiunta con l’aviazione di questo Paese.

red. est.