
Indi Gregory ha superato una piccola crisi dopo l’estubazione decisa dal tribunale di Londra. La bambina di otto mesi è affetta da una malattia mitocondriale incurabile. Le sue ultime ore le ha trascorse in un hospice per malati terminali, dove sono stati staccati i supporti che la tenevano in vita dopo il trasferimento dal Queen’s Medical Center di Nottingham. I medici si sono rivolti ai giudici perché Indi non ha speranza di guarigione, era sottoposta a interventi invasivi che le provocavano sofferenze inutili e perché era nel suo "miglior interesse" lasciare che la malattia facesse il suo corso, garantendole soltanto cure palliative. E hanno deciso anche che la cessazione delle cure doveva avvenire in una struttura e non a casa. Adesso la bambina respira solo attraverso una mascherina. Potrebbe restare in vita ancora per qualche tempo, in base al suo organismo.
I suoi genitori Dean Gregory e Claire Staniforth hanno dato battaglia contro la decisione dei medici insieme all’organizzazione Christian Concern e al suo Christian Legal Centre. Ma l’Alta Corte e la Corte d’Appello hanno dato loro torto. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha convocato un consiglio dei ministri urgente per concederle la cittadinanza italiana, allo scopo di rendere possibile il suo trasferimento all’ospedale Bambin Gesù di Roma. Ma i giudici hanno deciso che un arrivo in Italia non era nell’interesse di Indi e hanno bollato l’intervento del governo italiano come "un fraintendimento". In una dichiarazione rilasciata dal Vaticano papa Francesco ha detto che sta pregando per la bambina e i genitori. Non si registrano prese di posizione della chiesa anglicana in Gran Bretagna.
"Indi è stata trasferita dall’ospedale in ambulanza con una scorta di sicurezza" ad un "hospice", ha fatto sapere l’associazione Christian Concern, aggiungendo che "ha smesso di respirare la notte scorsa, poi ha iniziato a respirare di nuovo". Durante la notte ha avuto anche stress e affaticamento, ha fatto sapere l’avvocato che la rappresenta in Italia, l’ex senatore della Lega Simone Pillon. "Sta combattendo duramente", ha detto il padre Dean. La fornitura di ossigeno alla bimba è "a tempo determinato". Oltre alla sospensione delle cure c’è il "divieto di rianimazione in caso di crisi", secondo il protocollo dell’ospedale.
Indi Gregory è nata il 24 febbraio 2023. È originaria di Ilkeston nel Derbyshire. La malattia di cui è affetta si chiama sindrome da deplezione del Dna mitocondriale. I mitocondri servono alle nostre cellule come centrale di produzione di energia. La sindrome limita le capacità delle cellule di svolgere le loro funzioni. Può danneggiare i muscoli, il sistema gastrointestinale, il cervello e il fegato.