"Il vaccino contro il
vaiolo, se somministrato entro i primi quattro giorni dall’esposizione a un caso confermato di
vaiolo delle scimmie, può avere un effetto protettivo significativo". È quanto afferma il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nella nuova valutazione dei rischi sui casi di
vaiolo delle scimmie in Europa. "Inoltre, i Paesi possono prendere in considerazione la vaccinazione profilattica di alcuni professionisti sanitari che rispondono a questo focolaio", hanno aggiunto gli esperti Ue riferendosi ai primi casi confermati nell’Ue.