LISA CIARDI
Cronaca

L’alluvione in Toscana. Bollette sospese nelle aree colpite. Esondazione ed evacuati a Prato

Congelati gli stop per morosità anche nel caso di mancati pagamenti antecedenti al 2 novembre. La Regione crea una cabina di regia per monitorare la ricostruzione. Scarti industriali, paga il commissario.

L’alluvione in Toscana. Bollette sospese nelle aree colpite. Esondazione ed evacuati a Prato
L’alluvione in Toscana. Bollette sospese nelle aree colpite. Esondazione ed evacuati a Prato

Pareva che potesse passare senza grossi problemi la nuova ondata di pioggia in Toscana invece in serata c’è stata una nuova allerta a Prato. A dare l’allarme lo stesso sindaco Matteo Biffoni poco dopo le 21 per la tracimazione del torrente Bagnolo: 162 le persone nelle case a rischio allagamento nella frazione di Sant’Ippolito. Nel corso della tarda serata sono state evacuate quattro persone, tre non autosufficienti trasferite in Rsa e una che ha deciso di trascorrere la notte in una palestra allestita dalla protezione civile. Gli altri sono stati contattati e assistiti dalla protezione civile: alcuni hanno lasciato le proprie abitazioni trovando ospitalità da amici e parenti. Secondo le prime ricostruzioni la riparazione dell’argine non avrebbe retto la nuova piena del torrente con la conseguente esondazione dell’acqua. E un altro allarme era scattato in mattinata a Montecatini Terme (Pistoia) per la caduta di un grande pino, forse indebolito da vento e pioggia, che ha travolto e ferito sette persone, una delle quali trasportata in ospedale con l’elisoccorso.

Intanto si lavora per aiutare famiglie e imprese a ripartire. Tante le risorse che serviranno per tornare alla normalità. Un’apertura a nuovi stanziamenti è arrivata ieri sera dalla presidente del Consiglio: "Il governo è intervenuto subito dichiarando lo stato di emergenza e stanziando le prime risorse. Più avanti la protezione civile valuterà l’erogazione di ulteriori risorse, quando la Regione Toscana avrà terminato la ricognizione analitica dei danni", ha detto Meloni in un nuovo video degli Appunti di Giorgia.

Tre sono i fronti più caldi: la rimozione di fanghi e rifiuti, la messa in sicurezza degli argini e le misure per sostenere chi si trova di fronte a spese e danni imprevisti. E proprio su quest’ultimo ieri, il presidente della Regione, Eugenio Giani, commissario per l’emergenza, ha riunito una nuova cabina di regia, composta dai rappresentanti di categorie economiche, sindacati, Province, Comuni e Anci.

Come prima risposta alle categorie economiche è stata perfezionata una nuova ordinanza sui rifiuti: "Prevede che tutti gli scarti delle imprese vengano considerati ‘rifiuti alluvionati’ – ha detto Giani –. Verranno raccolti da Alia e fatturati al commissario straordinario". Le aziende non dovranno anticipare niente, anche se c’è chi, come a Prato, ha deciso di muoversi in autonomia e a pagamento, pur di stringere i tempi.

E cogliendo le richieste della Regione, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha approvato un provvedimento che sospende il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas nei Comuni delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato colpiti dagli eventi meteo. Qui non scatteranno neppure le sospensioni per morosità, anche se legate a procedure antecedenti il 2 novembre.