L’allarme dei medici "Antivirali a rilento"

Un iter che i medici definiscono complesso rischia di rallentare l’utilizzo degli

antivirali orali contro Covid-19, (le pillole anti-Covid di Merck e Pfizer - Molnupiravir e Paxlovid) da somministrarsi entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi. Il pericolo è che i pazienti candidabili all’utilizzo (malattia lieve-moderata ma con specifici fattori di rischio per lo sviluppo di Covid-19 severo) non facciano materialmente in tempo a ottenere il farmaco entro i 3 o massimo 5 giorni previsti dall’inizio dei sintomi.