Martedì 23 Aprile 2024

L’aggressione omofoba era totalmente inventata Attore condannato

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Jussie Smollett, l’ex attore della popolare serie tv “Empire”, è stato condannato a 150 giorni di carcere e 30 mesi di libertà vigilata per aver denunciato falsamente di essere stato vittima di un attacco da parte di due fan di Donald Trump nel 2019. L’attore, omosessuale e afroamericano, dovrà anche restituire più di 120 mila dollari alla città di Chicago. Il 29 gennaio aveva denunciato alla polizia di essere stato aggredito per strada. Due uomini mascherati lo avrebbero picchiato, legato con una corda al collo e cosparso di candeggina, mentre gli rivolgevano insulti omofobi e razzisti. Ma nessuna videocamera di sorveglianza e nessun testimone hanno potuto confermare la sua versione. Si è scoperto poi che i due presunti assalitori sono due fratelli nigeriani che hanno lavorato come comparse sul set di Empire. I due hanno dichiarato di aver inscenato tutto insieme a Smollett in cambio 4mila dollari. Mentre veniva scortato in cella in manette ha gridato di essere innocente alzando il pugno.