Lady Huawei può tornare in Cina. Meng Wanzhou, 49 anni, direttrice finanziaria del colosso tecnologico cinese, ha raggiunto un’intesa col Dipartimento di giustizia Usa. L’accordo le consentirà di tornare in patria dopo quasi 3 anni di domiciliari in Canada, dov’era stata arrestata su richiesta Usa. Un giudice di Vancouver ha chiuso il procedimento di estradizione, rilasciando Meng, accusata di aver violato le sanzioni Usa all’Iran e ingannato le banche sui rapporti con Teheran nel 2013. Con queste condizioni, la donna potrebbe ammettere alcune responsabilità, ottenendo in cambio prima il rinvio poi il ritiro delle accuse di frode mobiliare e bancaria. Fin dal suo arresto Meng è divenuta il volto delle tensioni commerciali Usa-Cina.