Venerdì 19 Aprile 2024

La variante inglese che ci piace

Saper accettare il rischio

La parola del giorno è 'rischio'. Mario Draghi, annunciando le riaperture, ha detto che "il governo ha preso un rischio ragionato". Massimo Galli, direttore del reparto di infettivologia del Sacco di Milano, ha detto che, se è un rischio calcolato, è stato "calcolato male". Galli non ha mai dato la sensazione di brillare per ottimismo: ma può darsi che abbia ragione, e che riaprire il 26 aprile sia un azzardo. È pero interessante cogliere l’occasione per riflettere su che cosa sia il rischio, e che rapporto abbiamo noi con esso. Gli italiani hanno la pretesa di vivere senza rischi? Forse sì.

Prendiamo gli inglesi. Anche loro hanno deciso di riaprire. E il loro premier, Boris Johnson, ha commentato così: "Riaprire comporterà inevitabilmente più infezioni e, purtroppo, più ricoveri in ospedale e più morti, la gente deve saperlo". Certo ha invitato tutti alla cautela, ma ha chiarito che, nonostante questo rischio, non ci sono "al momento ragioni per cambiare" il percorso di uscita graduale dal lockdown. Le parole chiave sono tre: “Inevitabilmente”, “purtroppo”, e “deve”, nel senso che "la gente deve saperlo". Deve saperlo punto e stop. L’anno scorso Johnson, quando scoppiò la pandemia, disse al popolo di prepararsi a piangere la scomparsa di persone care. Fu sommerso dalle critiche, ma allora non c’erano né vaccini né cure, e forse l’unica cosa da dire era quella. Adesso che sono arrivati i vaccini gli inglesi hanno vaccinato più gente possibile, senza stare troppo a guardare gli effetti collaterali. La realtà è questa, punto e stop un’altra volta.

Dico una banalità. L’Inghilterra è un’isola e per vivere e prosperare i suoi abitanti hanno dovuto affrontare il rischio di uscire in mare. La convivenza con il rischio ce l’hanno nel dna. Sanno che per vincere una guerra è “inevitabile” (appunto) accettare delle perdite. Nel maggio del 1940 Churchill, resistendo alle pressioni di chi gli suggeriva una pace separata con Hitler, ordinò una pericolosissima ritirata da Dunkerque, una specie di esodo biblico sotto le bombe della Luftwaffe. “Purtroppo” (appunto) subì delle perdite: ma salvò l’Inghilterra dall’invasione nazista e vinse la guerra. Allo stesso modo, oggi la Gran Bretagna accetta i rischi di vaccini ancora imperfetti pur di vincere la guerra contro il Covid. Una vita senza rischi non esiste, e sarebbe perfino noiosa: questo ci insegnano gli inglesi, che grande popolo che sono.